Lettere in redazione
Dell’inceneritore non mi fido
Sono un’affezionata lettrice di Toscanaoggi e, in seguito agli articoli da voi pubblicati riguardo al termovalorizzatore che dovrà essere realizzato alle porte di Campi vorrei esprimere la mia opinione. Non sono, di principio, contro la realizzazione di un termovalorizzatore, il problema non è tanto se e dove dovrà essere realizzato ma come. Infatti mi chiedo se questo termovalorizzatore sarà realizzato con tutti i criteri di sicurezza, com’è avvenuto nelle varie città europee.
Siamo tutti consapevoli del fatto che in Italia, tra mazzette, corruzioni varie, interessi di vario genere, si finisce col realizzare cose che non danno garanzia di sicurezza. Quante alluvioni (io stessa sono stata danneggiata dall’alluvione di Campi del 1991 e non ancora risarcita), terremoti e quant’altro hanno causato disastri che avrebbero potuto essere evitati se qualcuno avesse fatto il proprio dovere, anziché occuparsi solo dei propri interessi? Quante volte, chi avrebbe dovuto controllare non lo ha fatto, per ignoranza o per corruzione? Purtroppo nel nostro Belpaese ciò che manca in chi, a vari livelli ci governa è l’onestà, la trasparenza, la dirittura morale, come si fa a fidarsi?