Toscana

«Dire&Fare» a Firenze, il luogo dove cittadini e istituzioni si incontrano

E’ possibile ricostruire un rapporto virtuoso fra cittadini e Pubblica Amministrazione, partendo dai necessari processi di riorganizzazione, cambiamento e innovazione della macchina amministrativa, che la rendano più efficiente, meno costosa, più aperta e trasparente, più vicina e capace di risolvere i problemi delle città, dei territori, dei singoli cittadini, delle imprese? Questa la domanda posta al centro della XV edizione di Dire&Fare, la rassegna delle buone pratiche della PA che funziona, organizzata da Anci e RegioneToscana alla Fortezza da Basso dal 14 al 16 novembre prossimi all’insegna del tema Democrazia locale, città, innovazione.

«Questa edizione di Dire&Fare vuole essere soprattutto testimonianza della volontà della pubblica amministrazione toscana di non tirarsi indietro rispetto alla sfida posta dalla crisi e dai provvedimenti del governo, che ci toccheranno in particolare dall 2013 – ha sostenuto stamani il presidente di Anci Toscana e sindaco di Livorno, Alessandro Cosimi, nel corso della presentazione alla stampa dell’iniziativa-. Risorse sempre più esigue, emergenze e la profonda trasformazione isituzionale in atto hanno suggerito comunque di creare una sede di confronto e incontro tra enti e cittadini sui temi più scottanti per il buon funzionamento dei servizi».

«La Regione Toscana in questi ultimi anni ha operato e creato infrastrutture e piattaforme al servizio della PA toscana – ha affermato l’assessore regionale alla cultura, turismo e commercio Cristina Scaletti -, per offrire ai cittadini servizi sempre più efficienti e utili; in particolare per la crescita e lo sviluppo del mondo delle imprese, ma anche a favore dei giovani e del loro futuro. Dire& Fare è l’occasione giusta per raccontare alcuni dei risultati raggiunti o in via di raggiungimento, per mostrare quanto fatto o avviato per cambiare, in meglio da entrambe le parti, il rapporto tra cittadini e istituzioni locali».