Toscana

EMERGENZA NEVE: LE SITUAZIONI PIU’ CRITICHE A SIENA, AREZZO E GROSSETO

Neve e gelo: le situazioni più critiche si registrano in provincia di Siena, Grosseto ed Arezzo. La sala operativa della Protezione civile regionale ha diffuso un aggiornamento della situazione in atto in seguito all’allerta neve, ghiaccio e vento che interessa tutta la Toscana. Nevica a Grosseto, in collina ma anche al livello del mare. Si transita comunque su tutte le strade provinciali. La Prefettura ha vietato la circolazione ai mezzi di massa superiore alle 7.5 tonnellate. Nel comune di Castell’Azzara, alle 13, la neve nel centro storico aveva già superato i 70 centimetri. Si spala la neve e le scuole, già chiuse oggi, lo saranno anche domani. Identico provvedimento ha preso il sindaco di Massa Marittima, dove continua l’attività di rimozione della neve dalle strade e dei mezzi spargisale: si segnalano alcune interruzioni sulla viabilità minore, ma i maggior disagi sono per il ghiaccio nelle tubazioni, che ha messo in difficoltà anche diversi allevatori che non hanno potuto dare da bere agli animali.Sulle colline metallifere nevica da stamani. Sul posto, assieme agli operai del Comune, c’è anche personale forestale. Un autobus di linea è rimasto bloccato ed è stato soccorso sulla Sr439. Le scuole domani saranno chiuse anche nel comune di Monte Argentario, nel comune di Arcidosso, a Santa Fiora (dove anche oggi i ragazzi non sono andati a scuola) e a Grosseto, dove nevica da stamani alle 8. Si segnalano alcuni problemi di viabilità in zona Montepescali, a Batignano, Braccagni, Rispescia e Alberese. A Braccagni, a seguito dello stop alla circolazione dei mezzi pesanti sulla Siena-Grosseto, e nell’area urbana di piazza Barsanti, si sono radunati numerosi autocarri. La Provincia ha chiesto alla protezione civile la fornitura di pasti caldi per la sera e la possibilità di dormire in un luogo protetto dalle intemperie. La Provincia ha anche chiesto altre macchine spalaneve e spargisale.Diverse sono le strade chiuse in provincia di Siena, per le nevicate in corso. Non si circola sulla SP321 tra l’innesto della Cassia e San Casciano Bagni, sulla SP 40 tra Pian Biliardo e l’incrocio con la SP 53, sulla SP 146 nel tratto tra Pienza e San Quirico, su tutta la SP 88 di Monticchiello, sulla SP 53 di Val d’Orcia (impraticabile nel tratto di Spedaletto), sulla SP 14 tra Montisi e Madonna di Monti, sulla SP 323 dal Km 5+300 al Km. 8+100, compreso l’innesto sulla SP. 18/D. La SP 18, tra Pienza e Gallina, è sconsigliata ai mezzi pesanti. Si segnalano alcuni poderi isolati a Pienza e Radicofani e disagi per la neve a San Casciano Bagni, Cetona, Sarteano, San Quirico e Radicofani. E’ chiusa ai soli mezzi pesanti, fino a 7,5 tonnellate, la Siena Grosseto e la SP 478 tra Sarteano e il casello della A1.A Vignano, in provincia di Siena, un privato ha segnalato problemi alla rete elettrica. Enel è al lavoro per la riparare il danno.Situazione critica anche ad Arezzo, dove nevica intensamente in Casentino e Valtiberina, con già cinquanta centimetri che si sono aggiunte alle nevicate dei giorni scorsi. Deboli nevicate si registrano anche sul resto del territorio provincia. Il traffico sulla E45, nel tratto aretino, continua ad essere interdetto ai mezzi pesanti, esclusi quelli di emergenza s’intende. Su tutta la strade c’è il codice rosso. La SR 258 Val Marecchia è stata nuovamente chiusa dal km. 9 al 17, percorribile con catene montate o pneumatici da neve nel tratto restante. La SR 71 è percorribile con catene o pneumatici invernali fino al passo dei Mandrioli, ma la strada è chiusa nel tratto di competenza della provincia di Forlì-Cesena . Anche sugli altri passi si circola con catene montate o pneumatici invernali. Nel Comune di Badia Tedalda è isolata la frazione di Cicognaia: il Comune sta intervenendo per riaprire la strada ma ai bordi della strada si è accumulata neve per oltre due metri. Nel comune di Bibbiena, in località Serravalle, un guasto all’impianto di distribuzione del gas ha provocato l’interruzione del servizio a circa 500 persone. Parzialmente isolate anche alcune frazioni nel comune di Chiusi, lungo la Valle Santa. A Pieve Santo Stefano hanno problemi con l’acqua, per il ghiaccio nelle tubature. Nel Comune di Sansepolcrio è isolata la frazione Acquitrina Pianuglia e si sta liberando la strada per permettere: nel borgo vive comunque una sola persona. Nel comune di Sestino alcune famiglie sono state evacuate da Monticelli e Lucenburgo. A Pian di Scò si è rotto, per la nevece, il telone della tensostruttura della palestra. A Loro Ciuffenna si sono rotti invece alcuni pannelli fotovoltaici sul tetto dell’edificio comunale che ospita l’unione dei comuni e l’asilo.In provincia di Firenze nevica sulla dorsale appenninica e nei fondovvale dei versanti orientali dell’Appennino. I passi sono percorribili solo con catene montate o pnematici da nece. Per le conduttore congelate manca l’acqua a Traversa nel comune di Firenzuola, a San Martino alla Palma nel comune di Scandicci, a La Castellina nel comune di Sesto Fiorentino e nella zona bassa della Valdisieve. A San Godenzo sono isolate tre frazioni: Vacchiella, Eremo Santa Maria e Greta. Sono dieci le persone isolate, tra cui una donna incinta e due bambini con meno di tre anni. Vivono in aziende agricole e nessuno di loro vuole lasciare le abitazioni.Manca l’acqua potabile, in provincia di Pistoia, anche ad alcune famiglie a Mammiano ed Oppio e in alcune abitazioni isolate a Pontepetri e Bardalone nel comune di San Marcello, rifornite con autobotti. Problemi analoghi si segnalano a Pistoia (quaranta le utenze distaccate) e a Sambuca Pistoiese, dove nelle scuole elementari di Pavani è fuori uso per il gelo anche l’impianto di riscaldamento. Sempre a Sambuca pistoiese è in corso il ripristino dei collegamenti con le borgate di Caviana (dove vivono 13 persone), Casette (4 persone), Case Sarti (71 persone della comunità degli elfi) e Pianezzi (9 persone).In provincia di Livorno nevica in modo intenso a Castagneto Carducci. Nevica anche all’isola d’Elba, dove la situazione più critica è nell’anella occidentale tra Marciana e Pomonte e Marciana e Poggio.A Pisa si registrano deboli nevicate nella parte sud della provincia. Acque spa segnala sei utenze staccate tra Buti e Calci. Nessun problema alle reti elettriche e telefoniche, regolare il traffico anche all’aeroporto e sulle rete ferroviaria, come quello dei bus. Sulle strade provinciali a nord continuano ad operare i mezzi spargisale; a sud le strade sono percorribili con catene o pneumatici da neve.A Prato la neve ha fatto la sua comparsa in Valbisenzio. A Risubbiani, vicino a Montepiano nel comune di Vernio, dalla sala della protezione civile segnalano una situazione di criticità moderata per neve e vento. Fin da stamani mezzi spalaneve sono in azione e le strade sono percorribili con catene. Nelle prossime ore la situazione potrebbe peggiorare per neve e ghiaccio.A Massa-Carrara nevica sul crinale appenninico. E’ stato tolto il divieto di transito sull’Autocisa ai mezzi superiori alle 7.5 tonnellate. Gli altri passi sono tutti transitabili con catene montate o a bordo.Niente da segnalare dalla provincia di Lucca.