Italia
Estate: Telefono Azzurro, potenziate le linee d’ascolto a tutela dei minori
Disponibili su Android e iOS le app dei servizi 19696 e 116000

Per molti bambini e adolescenti le vacanze estive coincidono con la perdita di punti di riferimento stabili: dagli insegnanti, agli educatori ai servizi socio-assistenziali. Per questo motivo non bisogna mai abbassare il livello di guardia perché i disagi dei ragazzi e la solitudine non vanno in ferie. Telefono Azzurro, da 38 anni accanto agli adolescenti, rafforza i propri servizi di ascolto proprio d’estate, dove senza scuola e servizi i minori sono più esposti alle insidie della rete. Da oggi è possibile scaricare negli store per Android e iOS le app dei servizi 19696 e 116000. Attraverso le app è possibile mettersi in contatto in qualsiasi giorno e orario con i volontari di Telefono Azzurro che sono pronti a raccogliere e gestire le richieste di aiuto.
L’app 19696, dedicata all’ascolto, al supporto e alla consulenza psicopedagogica a bambini, adolescenti e adulti in situazioni di disagio, ha anche una funzione per segnalare contenuti illeciti online al team di analisti tramite la piattaforma “Clicca e segnala”. Un modo semplice, efficace e diretto per segnalare la presenza in rete di contenuti potenzialmente dannosi o inappropriati per bambini o adolescenti.
L’app 116000, il numero europeo dedicato alla segnalazione e gestione di minori scomparsi, oltre ad avere già attiva la funzione di geolocalizzazione dell’utente che contatta tramite app (sia in chiamata sia in modalità silenziosa), ha una sezione informativa dedicata al network internazionale di Missing Children Europe.
“La mancanza di protezione ed ascolto può portare i bambini e gli adolescenti a essere esposti a maggiori rischi. Quando i ragazzi sono soli si richiudono in se stessi e sono maggiormente portati a rifugiarsi dietro a uno schermo. In questo modo diventano vulnerabili verso un mondo che nasconde diverse insidie”, spiega Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro. “L’estate è anche il periodo in cui si intensificano le segnalazioni e i casi di bambini scomparsi. Per questo abbiamo deciso di rafforzare ulteriormente i nostri servizi di ascolto rendendo disponibili negli store di Android e iOS le app dedicate. L’ascolto non può permettersi di andare in vacanza, ma anzi è proprio in questo periodo che occorre porre maggiore attenzione nel cogliere le richieste di aiuto dei più giovani in difficoltà e offrire loro il supporto degli esperti”, conclude Caffo.