Vita Chiesa

FAMILY 2012, L’ANGELUS DEL PAPA: PROSSIMO INCONTRO MONDIALE A FILADELFIA NEL 2015

Il prossimo incontro mondiale delle famiglie sarà negli Usa, a Filadelfia, nel 2015. Lo ha annunciato Benedetto XVI, durante l’Angelus al parco di Bresso (Milano) dove poco prima aveva celebrato l’eucarestia per un milione di fedeli. Subito prima dell’Angelus, il card. Ennio Antonelli, presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia, ha preso la parola: “La nostra gratitudine è soprattutto per lei, Santo Padre, con la sua presenza ci ha fatto sperimentare concretamente e intensamente la gioia di essere Chiesa, la grande famiglia di Dio, una e universale, in cui uomini di tutte le nazioni si trovano insieme come fratelli. Il Signore Gesù le conceda di continuare a lungo a guidare il popolo di Dio nella verità e nella carità”. A queste parole i fedeli si sono alzati in piedi acclamando e facendo ovazioni per il Papa. “I cristiani e le loro famiglie le promettono di impegnarsi a vivere, secondo il Vangelo, la famiglia, il lavoro e la festa”, ha proseguito il card. Antonelli, che poi ha auspicato: “Cresca la coesione della società, l’armonia nelle famiglie, l’unità nella Chiesa”. “Non trovo parole per ringraziare per questa festa di Dio, per questa comunione della famiglia di Dio che noi siamo. Alla fine di questa celebrazione un grande grazie a Dio che ci ha donato questa grande esperienza ecclesiale”, ha risposto Il Pontefice all’Angelus, durante il quale ha annunciato che “il prossimo Incontro mondiale delle famiglie avrà luogo nel 2015, a Filadelfia, negli Stati Uniti d’America”, ha salutato l’arcivescovo di Filadelfia, mons. Charles Chaput, e ringraziato “fin d’ora per la disponibilità offerta”. Nei saluti in varie lingue, in francese ha detto di partecipare spiritualmente alla gioia dei fedeli dell’arcidiocesi di Besançon che sono riuniti per la beatificazione di padre Marie Jean-Joseph Lataste, sacerdote dell’Ordine dei Predicatori, apostolo della misericordia e “apostolo delle prigioni”. Infine, in italiano, salutando le famiglie milanesi, lombarde, italiane e del mondo intero, le ha incoraggiate “ad essere sempre solidali con le famiglie che vivono maggiori difficoltà, penso alla crisi economica e sociale, penso al recente terremoto in Emilia”. Alla fine della celebrazione è stato anche annunciato che il Papa ha deciso di devolvere 500mila euro a favore degli abitanti delle zone colpite dal terremoto. Verranno consegnati ai vescovi di Mantova, Modena, Ferrara, Carpi e Bologna per sostenere persone e famiglie particolarmente provate nella loro diocesi. (Fonte: Sir)