Toscana
Fiesole è green, nasce il primo distretto biologico in Toscana

Il “Distretto biologico di Fiesole adesso sarà inserito dal Ministero per le politiche agricole nell’albo nazionale dei distretti del cibo.
Virtuoso e attento da tempo a questa tematica, già distretto rurale a vocazione biologica, Fiesole ha passato l’”esame” imposto dalla legge regionale sui distretti biologici, dimostrando di avere tutte le carte in regola per candidarsi e laurearsi.
Con almeno il 45% di produzione biologica che prevede di incrementare, le oltre 30 aziende agricole bio e con il suo piano economico integrato ben fatto, Fiesole ha dimostrato di avere tra le sue priorità lo sviluppo del biologico e la tutela e la promozione delle produzioni biologiche del territorio e delle filiere collegate, lo sviluppo della filiera corta, la promozione dell’ agrobiodiversità insieme alla valorizzazione delle conoscenze contadine e tradizionali del territorio e la volontà di promuoverle.
“E’ un riconoscimento più che meritato, per il quale il Comune di Fiesole si è impegnato perché fortemente lo desiderava e siamo felici oggi di poterlo comunicare – ha detto la vicepresidente Stefania Saccardi – L’iter, avviato nel 2015, ha visto via via varie tappe importanti che oggi possiamo dire vedono finalmente il loro coronamento. Il distretto di Fiesole si inserisce in un territorio già molto sensibilizzato oltre che conosciuto in tutto il mondo per le sue bellezze storiche, artistiche e culturali. Un segnale importante per tutto il settore dunque. Attendiamo che presto altri Comuni seguano la stessa strada. La legge regionale sui distretti biologici prevede un tavolo dei distretti che dovrà riunirsi almeno due volte l’anno e ci auguriamo che a quel tavolo si siedano presto molti altri protagonisti”.