Fiesole

Fiesole, oltre mille persone alla convocazione diocesana a Loppiano – le foto

Il vescovo Stefano Manetti: "Se dobbiamo camminare insieme, prendiamoci un momento per guardare chi siamo, per presentarci gli uni gli altri, per considerarci come una famiglia"

La convocazione diocesana a Loppiano con il vescovo Stefano Manetti (foto di Tommaso Cicogni)

«Quando la Chiesa, convocata, si riunisce, essa fa brillare la sua essenza divina, riflette qualcosa della luce di Dio», così il vescovo Stefano Manetti ha descritto il senso della convocazione della diocesi di Fiesole presso la chiesa Maria Teothokos di Loppiano. E la comunità ecclesiale fiesolana ha risposto alla chiamata.

Domenica pomeriggio, 22 ottobre, un migliaio di persone hanno riempito il santuario, provenienti da ogni angolo della diocesi, da tutti i vicariati.

Mons. Manetti ha ricordato anche i «tre avvenimenti comunitari che ci stanno coinvolgendo». Prima di tutto «il Cammino sinodale in cui siamo», poi il Giubileo del 2025, infine i mille anni che compirà la cattedrale di San Romolo nel 2028.

«Pertanto – ha sottolineato – se dobbiamo camminare insieme, prendiamoci un momento per guardare chi siamo, per presentarci gli uni gli altri, per considerarci come una famiglia».

Quasi sessanta le realtà ecclesiali diocesane presentate all’assemblea e chiamate all’altare attraverso i propri rappresentanti che si sono accomodati nel presbiterio al fianco del vescovo.

«Lo Spirito Santo suscita continuamente carismi, cioè doni, per abbellire la Chiesa, sposa di Cristo» ha continuato mons. Manetti.

(le foto sono di Tommaso Cicogni)

Poi ha presentato un’iniziativa di preghiera «per prepararci a vivere il Giubileo del 2025»: gli incontri saranno sette, quanti sono i vicariati.

In anteprima annunciata anche la data del pellegrinaggio diocesano a Roma in occasione del Giubileo: sarà il 20 settembre 2025.

Infine la conclusione con l’invocazione a Maria: «Vergine Santa, fa’ di noi altrettanti coraggiosi testimoni di Cristo».