Firenze

Firenze, domenica 25 maggio l’assemblea diocesana

Dopo il saluto del vescovo, le riflessioni di don Giuliano Zanchi e i gruppi di condivisione. Al termine la Messa con il conferimento dei ministeri

Domenica 25 maggio, nella cattedrale di Santa Maria del Fiore, si terrà l’Assemblea pastorale diocesana. Il titolo scelto per quest’anno, «Camminare insieme. Per un’efficace cooperazione pastorale nel vicariato», sottolinea l’urgenza e la bellezza del lavorare in comunione all’interno delle realtà ecclesiali locali.
L’incontro si aprirà alle ore 15 con il saluto del vescovo Gherardo, seguito da una riflessione teologico-pastorale a cura di don Giuliano Zanchi, docente di Teologia all’Università Cattolica e direttore della Rivista del clero italiano. A seguire, i partecipanti prenderanno parte a gruppi di condivisione in stile sinodale, come già avvenuto nell’assemblea che il 29 settembre aprì l’anno pastorale.
Alle 18 si celebrerà la Messa, durante la quale avrà luogo l’istituzione dei nuovi lettori, catechisti e accoliti. La giornata si concluderà alle 19.45 con un momento conviviale: un’apericena (organizzata dalla Caritas) presso il chiostro della Santissima Annunziata.
La partecipazione è gratuita ma è richiesta l’iscrizione entro il 15 maggio, tramite il QR code che si trova nella locandina oppure contattando la segreteria organizzativa allo 055.2763555 (dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18). L’iscrizione servirà per comporre i gruppi di lavoro; importante anche segnalare la partecipazione alla cena, che sarà disponibile solo fino a esaurimento posti. Per questo chi si iscrive e poi non potesse partecipare è pregato anche di segnalarlo, per liberare posti per chi fosse rimasto escluso.
L’assemblea è aperta a tutti: sarà l’occasione per valutare quello che è stato messo in atto in questi mesi, dopo l’assemblea di settembre, e soprattutto per verificare o progettare forme di collaborazione tra parrocchie, associazioni e movimenti, istituti religiosi, mettendo in rete le realtà che operano all’interno di uno stesso vicariato. Proprio per questo, nella composizione dei gruppi di lavoro verranno riunite persone che provengono dallo stesso vicariato. Nei giorni scorsi, l’arcivescovo Gherardo ha illustrato le finalità di questo appuntamento, che diventerà un momento fisso nella programmazione pastorale della diocesi. «La sinodalità non deve essere uno slogan» ha sottolineato, ricordando che al di là delle forme in cui si può concretizzare (pellegrinaggi comuni, come quelli che si sono svolti in questi mesi per il Giubileo, collaborazione nella pastorale giovanile, nelle opere caritative…) quello che conta è il fine, cioè camminare insieme. Per questo ci sarà bisogno di formazione, e magari anche di superare chiusure e resistenze. Il prossimo 11 settembre Consiglio pastorale diocesano e Consiglio presbiterale si incontreranno in una riunione congiunta, proprio per pensare altri passi concreti in questa direzione.