Firenze, s’inaugura oggi la mostra «Gino terreni. la sacralità della vita»

Gino Terreni, artista che ama spaziare tra diverse tecniche, è nato nel 1925 a Tartagliana, frazione di Empoli; le sue opere sono presenti in numerosi musei nazionali (Galleria degli Uffizi) e internazionali (Collezione Vaticana, Neue Berliner Galerie Graphik ) e in decine di chiese italiane. Nel 1981 il maestro fu ricevuto da Giovanni Paolo II in occasione del quarantesimo anniversario del martirio di Massimiliano Kolbe, di cui ha realizzato quindici xilografie sulla vita del martire. Il comitato organizzatore sottolinea che le realizzazioni di Terreni sono «opere emotive e di grande suggestione caratterizzate, sul piano figurativo, da immagini drammatiche quanto umane, che irrompono dalla sua intensa partecipazione all’impegno sociale, alla sofferenza, ma anche alla speranza e alla spiritualità, come la Deposizione del 1962 e Biafra del 1969». L’esposizione sarà visitabile fino al 28 settembre.