Toscana

Fisascat Cisl, rinnovato il contratto nazionale “Multiservizi”

La contrattazione come risposta concreta e urgente, anche in Toscana

La sottoscrizione, avvenuta il 13 giugno, del rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro ‘Multiservizi’ rappresenta un risultato importante per oltre 600mila lavoratrici e lavoratori del settore in tutta Italia e assume una valenza strategica anche in Toscana, dove questo contratto è tra i più applicati nell’ambito degli appalti pubblici e privati. Il contratto, valido dal 1° giugno 2025 al 31 dicembre 2028, prevede un aumento salariale complessivo di 215 euro (parametrato al 2° livello), il rafforzamento delle tutele per le lavoratrici vittime di violenza, il miglioramento delle condizioni per chi lavora in part-time involontario e la revisione della sfera di applicazione per contrastare fenomeni di concorrenza sleale e dumping contrattuale.

La firma è avvenuta a soli sei mesi dalla scadenza del contratto precedente, un dato tutt’altro che scontato nel panorama italiano. Questo dimostra che la vera alternativa al salario minimo per legge è la contrattazione collettiva, se rinnovata in tempi certi e con contenuti di qualità. In un settore spesso caratterizzato da basse tutele e condizioni difficili – come quello degli appalti – questo rinnovo riafferma il valore della rappresentanza sindacale e della contrattazione nazionale, che rimangono il principale strumento per garantire salari dignitosi, diritti esigibili e qualità del lavoro. In Toscana, dove il contratto Multiservizi viene applicato in numerosi ambiti – dalla sanificazione nelle strutture sanitarie ai servizi di pulizia scolastici, fino agli appalti nei grandi centri commerciali e turistici – questo rinnovo potrà avere un impatto concreto e immediato, migliorando la condizione di migliaia di addetti. La Fisascat-Cisl Toscana continuerà a vigilare sull’applicazione puntuale del contratto e a battersi per il rispetto delle regole negli appalti. Questo rinnovo è la conferma che la contrattazione collettiva funziona, se resa viva, tempestiva e partecipata.