Italia

FRANCIA: ELEZIONI PRESIDENZALI; MONS. SIMON, “NON DIFENDIAMO L’INTERESSE DEI CATTOLICI”

“Noi non difendiamo l’interesse dei cattolici ma una concezione del bene comune. E se noi presentiamo dei principi che ci sembrano fondamentali, non lo facciamo per difendere degli interessi categoriali dei cattolici ma per difendere la concezione che abbiamo del bene comune, della Francia e dell’umanità”. Lo afferma mons. Hippolyte Simon, arcivescovo di Clermont e vice-presidente della Conferenza episcopale francese, in un’intervista a Sir Europa alla vigilia del primo turno delle elezioni presidenziali 2012 in programma domenica 22 aprile. “Non c’è nessun partito – aggiunge il vescovo – che corrisponde pienamente” ai principi fondamentali indicati dalla Chiesa. “Occorre quindi sapersi districare tra le varie proposte e prendere una decisione in coscienza”. Dunque nessuna indicazione di voto anche perché, assicura mons. Simon, “non abbiamo in alcun modo la possibilità di controllare il voto dei cattolici”. Di che cosa ha bisogno la Francia oggi? “Ha bisogno di ritrovare un ideale e una grande prospettiva”. “Credo che in ultima istanza il problema non sia tanto politico ma spirituale. Ciò di cui ha bisogno la Francia è che ritrovi una ricchezza di vita interiore che sia la fonte di un impegno generoso per gli altri. Quello che manca alla Francia è la fonte spirituale di un impegno politico”. (Sir)