Italia

Gigli, «maternità surrogata è pratica aberrante. Pronta proposta di legge per perseguirla all’estero»

Con Gigli anche il capogruppo, Lorenzo Dellai, e il deputato Mario Sberna. «Sebbene sia vietata dalla legge 40 del 2004, che prevede una sanzione penale – ha sottolineato Gigli -, i principi dell’universalità e della perseguibilità della legge penale stessa vengono aggirati se un cittadino italiano ricorre a tale pratica andando all’estero».

La proposta legislativa presentata punta «a perseguire questo reato commesso dal cittadino italiano all’estero inserendolo tra le cosiddette ‘disposizioni speciali’ previste al n. 5 dell’articolo 7 del codice penale, come già avviene per la tratta degli esseri umani».

«E’ ora di dare corso effettivo alla Convenzione internazionale sui Diritti del fanciullo – ha concluso Gian Luigi Gigli – impedendo anche questa forma di compravendita e di sottrazione forzata al bambino del rapporto fondamentale con chi lo ha portato in grembo per nove mesi. Occorre una grande alleanza tra mondo cattolico, ecologista, femminista e cultura socialista per far sì che il turismo riproduttivo possa essere efficacemente punito al pari del non meno esecrabile turismo sessuale».