Toscana

GIORNATA DELLA TERRA: DA SUD A NORD, INIZIATIVE PER SALVARE IL PIANETA

Sono circa 4000 le manifestazioni organizzate oggi nel mondo per celebrare la “Giornata della terra”: in Angola, si potrà assistere a una cerimonia di rimboscamento, a una conferenza sulle potenzialità naturali della provincia settentrionale di Kwanza Norte o ascoltare la prima trasmissione di un nuovo programma radio ‘Un minuto verde’; in Cina, la primissima “ambasciatrice per l’ambiente”, l’attrice Zhou Xun – nominata ieri dal Programma Onu per lo sviluppo (Undp) – dovrebbe cominciare la sua attività di sensibilizzazione sulle modifiche comportamentali da adottare per contrastare i cambiamenti climatici e rendere azioni ecologiche un’abitudine quotidiana; in Quebec, si parlerà del successo, per esempio, dei programmi di conversione di fatture su carta in fatture elettroniche o della diffusione massiccia di borse riutilizzabili per fare la spesa, al posto dei sacchetti di plastica; a Taiwan, molti abitanti ridurranno il loro consumo di energia e si sposteranno in bicicletta, seguendo l’esempio dei numerosi commercianti delle principali arterie dell’est di Taipei che già domenica sera hanno spento le loro insegne luminose. Si accenderanno invece molti riflettori sui giganteschi palchi di otto città statunitensi che per l’occasione, come di consuetudine, organizzeranno concerti gratuiti con grandi star della musica nell’ambito del ‘Green apple festival’. “Le tre grandi emergenze, energia, cibo e acqua, portano tutte le stesse conseguenze sul benessere e la capacità di sostentamento delle popolazioni umane e hanno tutte la stessa ‘madre’, ovvero la terra” scrive il World wildlife fund (Wwf) in un comunicato diffuso in occasione del’odierna giornata. “I segnali di stress ci sono tutti – si legge ancora – e ci colpiscono direttamente, non fanno sconti: povertà e cibo, crisi energetica e cambiamenti climatici, scarsità di acqua che dalle aree più povere del pianeta si estendono ad aree storicamente fertili, a culle della civiltà quali il nostro mediterraneo (…) La buona gestione del pianeta è il presupposto per garantire che queste risorse siano disponibili per tutti”. La prima edizione della Giornata della terra fu organizzata negli Stati Uniti il 22 aprile 1970 dalla rete ‘Earth Day’, fondata da Gaylord Nelson, senatore democratico del Wisconsin, per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra.Misna