Giubileo 2025

Giubileo giovani: quaranta da Grosseto, con loro il vescovo Bernardino Giordano

Il vescovo di Grosseto è uno degli animatori delle "12 parole di speranza"

Poco meno di quaranta giovani della diocesi di Grosseto sono partiti per Roma dove, fino a domenica 3 agosto, vivranno l’esperienza dei Giubileo. A loro venerdì si uniranno altri dieci giovani-adulti, assieme a don Stefano Papini, sacerdote incaricato della pastorale giovanile della Conferenza Episcopale Toscana, per partecipare alla serata dei giovani toscani, alla veglia e alla Messa conclusiva con papa Leone XIV.
I ragazzi di Grosseto, provenienti dall’Azione cattolica del Cottolengo e dalla Gioventù Francescana di Santa Lucia, sono accompagnati da Michele Zamattia, quale responsabile dell’ufficio diocesano di pastorale giovanile. Con loro anche padre Valerio Mauro. Alloggiano presso il gruppo famiglia di Nomadelfia, che ha una presenza a Roma in zona Monte Mario. Da lì poi, giornalmente, si muoveranno per partecipare ai tanti momenti in programma. In queste ore stanno arrivando nella Capitale 70mila giovani da tutte le diocesi d’Italia e decine di migliaia da tutte le parti del mondo, per questo raduno che porterà a Roma non meno di un milione di giovani dai 18 anni in avanti.
I 70 mila ragazzi delle diocesi italiane saranno accompagnati da 120 vescovi. Tra loro anche mons. Bernardino Giordano, che mercoledì 30 e giovedì 31 luglio è uno degli animatori delle “12 parole di speranza” in altrettante chiese giubilari di Roma.