Toscana

Gli 850 anni della torre di Pisa domani ai “Thè di Toscana Oggi”

Alle ore 17 all’auditorium del pensionato universitario «Giuseppe Toniolo» incontro con Gabriella Garzella, per molti anni docente di Storia degli insediamenti tardo-antichi e medievali dell'ateneo pisano, e attualmente presidente della Società storica pisana.

Gli studenti dell'istituto alberghiero Matteotti di Pisa

È uno dei simboli del nostro Paese nel mondo, proposto come una delle sette meraviglie dei tempi moderni. Stiamo parlando del campanile del Duomo di Pisa, meglio conosciuto come «la torre di Pisa».
Alta cento braccia pisane, la torre deve la sua «fama» alla pendenza, dovuta ad un cedimento sottostante, verificatosi già nelle prime fasi della costruzione.

Della torre di Pisa, a 850 anni dalla sua fondazione, si parlerà mercoledi 10 gennaio, alle ore 17 all’auditorium del pensionato universitario «Giuseppe Toniolo» – a Pisa in via San Zeno – in occasione del «Thè di Toscana Oggi».

Ospite della serata, la professoressa Gabriella Garzella, per molti anni docente di Storia degli insediamenti tardo-antichi e medievali del nostro ateneo e che attualmente è presidente della Società Storica pisana. La professoressa Garzella conosce molto bene la storia dei monumenti pisani. E in particolare la storia dei monumenti di piazza del Duomo, essendo stata dagli inizi del Duemila nella deputazione dell’Opera del Duomo, l’ente che si occupa del mantenimento, della conservazione, della valorizzazione e della gestione di tutto il complesso monumentale di Piazza Duomo.

La professoressa Gabriella Garzella sarà presentata dagli studenti dell’istituto arcivescovile Santa Caterina Francesco Soldi e Sofia Secchi e intervistata da Andrea Bernardini (Toscana Oggi) e Carina Cherubini (Radio Incontro).
La registrazione dell’incontro andrà in onda sulla nostra emittente il prossimo martedì 16 gennaio dopo il giornale radio delle ore 18.
L’accoglienza dei «teisti» sarà curata dagli studenti dell’istituto alberghiero Matteotti. I thè saranno forniti da «Le vie del Thè» di Firenze, dolci e pasticcini dai volontari dell’associazione Unitalsi di Pisa.