Italia
Il Consiglio dei ministri vara gli aiuti per fronteggiare la crisi, in arrivo 14 miliardi di euro. Draghi: “Il governo fa il possibile”

Il Consiglio dei ministri ha articolato l’operazione in due decreti-legge: uno per la proroga all’8 luglio del taglio delle accise, esteso anche al metano, l’altro per una serie di misure che si estendono a molte aree, come ha spiegato in conferenza stampa Mario Draghi. In primo piano alcune riforme che “ci permettono di accelerare la transizione ecologica”, di “fare uno scatto negli investimenti” in quelle energie rinnovabili che “contribuiranno a renderci più indipendenti dal gas russo”. Contestualmente i provvedimenti affrontano in modo diretto l’impennata del caro-vita, un’accelerazione che – ha spiegato il premier – “dipende in larghissima misura dai prezzi dell’energia e questo significa che si tratta di una situazione temporanea che va affrontata con strumenti eccezionali”. Con il decreto aiuti, tra l’altro, arriverà un contributo una tantum di 200 euro per lavoratori e pensionati fino a 35mila euro di reddito, una platea di circa 28 milioni di persone.
“Nel clima di grandissima incertezza che c’è, il governo fa il possibile per poter dare un senso di direzione, di vicinanza, a tutti gli italiani”, così Draghi ha sintetizzato il significato delle decisioni prese dal Consiglio dei ministri.