Livorno

Il Divino e l’Umano

Una barca  su cui posa un monte e sopra di esso la sacra famiglia, intorno le pitture che raffigurano spazi celebri di Livorno: una rappresentazione molto simbolica  e significativa quella realizzata nel presepe nella chiesa di Sant’Andrea. La barca simbolo della Chiesa, che campeggia anche sul logo dell’anno della fede appena iniziato è la base su cui costruire la roccia della nostra casa, perché non vada spazzata via dalle tempeste della vita , e sopra di essa c’è la Sacra famiglia, fondamento della fede del cristiano, esempio da seguire, meta da raggiungere. A fare da sfondo a questo quadro, i “quadri” di Livorno: il faro, la terrazza, posti conosciuti e vissuti dalla nostra gente, luoghi che richiamano Livorno anche fuori città, spazi di bellezza e di tradizione, immagini che richiamano la memoria ed il presente. È il divino che si interseca con l’umano, è la forza della fede che entra come una barca spinta dal vento dello Spirito nella nostra vita e nella nostra città.«Le pitture – spiega il parroco don Edoardo Medori – realizzate dall’artista livornese Biagio Chiesi, insieme all’allestimento del presepe resteranno esposte tutto l’anno in chiesa. In questo anno della fede la nostra comunità vuole continuare la riflessione iniziata con il Natale e meditare i Misteri della fede, alla luce di questa sacra rappresentazione».«Il prossimo 26 gennaio – annuncia – alle 11.30 ci ritroveremo in chiesa insieme al vescovo monsignor Giusti, al sindaco Cosimi, alle Autorità, ai parrocchiani e a chiunque vorrà essere presente, per vedere un dvd che racconta come è stata pensata e poi realizzata quest’opera; sarà presente l’autore ed altri esperti di arte per illustrarci la simbologia e le tecniche usate, poi sarà benedetta dal Vescovo e sarà dato inizio così a tutte le iniziative che la parrocchia porterà avanti in questo anno».