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Il tatuaggio capelli: la tricopigmentazione

Ultimamente si sente sempre di più parlare del cosiddetto "tatuaggio capelli", il cui scopo principale è quello di mascherare la calvizie, maschile o femminile, mediante un trattamento estetico mirato che permette di raggiungere risultati ottimali senza dover ricorrere a tecniche invasive. Vediamo meglio di cosa si tratta..

Ultimamente si sente sempre di più parlare del cosiddetto “tatuaggio capelli“, il cui scopo principale è quello di mascherare la calvizie, maschile o femminile, mediante un trattamento estetico mirato che permette di raggiungere risultati ottimali senza dover ricorrere a tecniche invasive.

Vediamo meglio di cosa si tratta.

Tatuaggio capelli: cos’è, come si effettua e costi

Il tatuaggio capelli, il cui termine tecnico è “tricopigmentazione“, non è apparentemente molto diverso da un tatuaggio normale realizzato sulla pelle. Consiste nel ridisegnare letteralmente i capelli mancanti sul cuoio capelluto mediante l’inserzione di pigmenti colorati di piccole dimensioni a livello del sottocute. A differenza però dei tatuaggi classici, i pigmenti utilizzati nella tricopigmentazione non possiedono caratteristiche di indelebilità; è dunque necessario ripetere il trattamento dopo un certo periodo di tempo, che può andare da 1 anno ai 4-5 anni, in base alla capacità della cute di assorbire i pigmenti e di rendere visibile l’effetto ottico dei capelli tatuati.

Lo strumento utilizzato per realizzare i tatuaggi di capelli viene definito dermografo e presenta molti aghi minuscoli sulla punta, i quali hanno il compito di veicolare i pigmenti del colore scelto.

Prima di iniziare la seduta vera e propria di tricopigmentazione, è pratica comune spalmare una pomata lenitiva sul cuoio capelluto, per ridurre il fastidio dell’operazione, la quale comunque non è dolorosa.
Il trattamento in sé tende invece a durare una o due ore, dato anche in questo caso variabile a seconda della quantità di capelli che devono essere ridisegnati.

Il costo della prima seduta di tricopigmentazione è abbastanza elevato: in media, va dai 700 ai 1000 euro per ogni settore scelto- Le sedute successive, invece, costano molto meno: circa 200 euro per settore.

Tatuaggi capelli: vantaggi e svantaggi

Essendo la tricopigmentazione una pratica pressoché di recente attuazione, una delle domande più gettonate è se essa sia sicura o meno.

La risposta a livello generale è sì (nonostante, come in tutte le cose, ci potrebbero essere condizioni di ipersensibilità individuale): i pigmenti usati per tatuare i capelli sono infatti anallergicibiocompatibili con il cuoio capelluto e naturalmente assorbibili dal corpo, caratteristica positiva a cui però si deve la sopracitata mancanza di indelebilità.
Allo stesso tempo, però, il fatto di non essere permanenti permette ai tatuaggi di capelli di poter essere modificati, laddove ad esempio non si fosse pienamente soddisfatti del risultato ottenuto. O più semplicemente si volesse cambiare colore della chioma.

I pigmenti usati hanno poi il vantaggio di essere disponibili in moltissime variazioni di colore, in modo così da adattarsi perfettamente alle esigenze e alle tinte dei capelli di ogni individuo, per evitare di creare sgradevoli effetti di contrasto in caso si ricorresse a questo trattamento solo per ricoprire alcune aree più rade.

La tricopigmentazione, tuttavia, ha anche un limite: con essa si può infatti ottenere unicamente un “effetto rasato”, che ricrea sì l’effetto ottico dei capelli che non ci sono più e fa apparire quelli ancora presenti più folti e densi, ma che non permette di disegnare da zero capelli lunghi.