Prato

In centro la capanna delle parrocchie

La Diocesi diventa protagonista del Natale in centro storico: dalla festa dell’8 dicembre partirà la prima edizione del «Presepe Contest», un modo diverso di vivere la Natività, al di fuori delle logiche consumistiche che spesso ci fanno dimenticare il vero senso di questo periodo.In piazza del duomo, vicino all’albero installato per l’occasione dall’amministrazione comunale, sarà collocata una capannuccia – reperita con il supporto della Banca Popolare di Vicenza – che ricorda quella della tradizione, nata a Greccio, con San Francesco, nel 1223.A turno, tutte le parrocchie che lo vorranno potranno dare vita alla «loro» Natività, con un presepe vivente che lasci spazio alla fantasia. Dalle performance canore alle rievocazioni in costume, fino a riletture in chiave contemporanea della nascita di Gesù Bambino: libero spazio alla creatività per i gruppi parrocchiali – sia di giovani che di adulti – che vorranno partecipare a questa particolare manifestazione. La presenza dei gruppi sarà, dalla festa dell’Immacolata Concezione, per tutte le domeniche del tempo di Natale, fino al 4 gennaio, dalle ore 16 alle 18.Per conoscere ulteriori informazioni ed essere inseriti nel calendario dei gruppi partecipanti, contattare Gabriele Bresci, referente della Curia, al numero 328/5958633.Fondamentale, per il contest, l’aspetto «social» del progetto: i gruppi partecipanti, che la domenica pomeriggio animeranno piazza del duomo in questa capannuccia, potranno essere fotografati e filmati per diventare protagonisti «virali» della pagina facebook della Diocesi di Prato. In questo modo, il contest si scatenerà proprio sul web, con le immagini e i contenuti che faranno a gara di «I like it», «mi piace». L’idea nasce da un confronto tra la Diocesi e l’amministrazione comunale: la volontà era quella, da parte della nostra Chiesa, di partecipare attivamente alle celebrazioni per il Natale che animano il centro storico, diffondendo uno spirito diverso dalle logiche di consumo. Per questo è stato pensato questo spazio: l’obiettivo per tutti i gruppi partecipanti sarà quello di mandare un messaggio in cui il tema, più che la semplice atmosfera del Natale,sia proprio quello della Natività del Signore.L’evento culminerà con il corteo del presepe vivente e l’arrivo dei Magi in duomo il pomeriggio dell’Epifania: i figuranti partiranno dai piazza San Domenico e arriveranno sul sagrato della cattedrale, a conclusione del tempo delle festività. In particolare, alle 15,30 ci sarà l’avvio della sfilata, con uomini e donne vestiti con abiti della tradizione. Al momento dell’arrivo ai piedi del duomo di Santo Stefano, ci sarà la lettura di un brano del Vangelo e il saluto del vescovo Agostinelli, che poi – come da tradizione – benedirà i bambini e farà baciare a tutti i presenti la statua di Gesù.La volontà è inoltre quella di far partecipare al corteo del presepe vivente le parrocchie che durante il «Presepe contest» hanno portato in scena la loro rievocazione storica: in questo modo il corteo con l’arrivo dei Magi diventerà un evento diocesano che coinvolgerà anche alcune parrocchie pratesi. L’animazione nei giorni delle feste, insomma, per la prima volta viene arricchita del suo significato originario grazie all’impegno della nostra Chiesa, con l’intento di far assaporare ai tanti pratesi che calcheranno le vie del centro – e piazza duomo in particolare – il vero clima di un momento fanno non tanto di regali e grandi banchetti, ma di speranza, carità e amore.