Il pubblico ministero della Procura di Arezzo Julia Maggiore ha aperto un fascicolo sul terribile incidente avvenuto ieri in via Romana ad Arezzo. L’ipotesi di reato è omicidio colposo, per la morte di Lauro Nofri, l’uomo di 74 anni che è stato investito dalle lamiere dei mezzi coinvolti: un autobus proveniente dalla Valdichiana e un’ambulanza della Misericordia di Sansepolcro, che nell’impatto si è ribaltata. La salma della vittima sarà consegnata domani ai familiari, che potranno così procedere alle esequie. Sembrano invece in miglioramento le condizioni del paziente che si trovava all’interno dell’ambulanza: l’uomo, un 60enne di Pistrino, aveva avuto un incidente in moto, e doveva essere trasportato all’ospedale San Donato di Arezzo. La polizia municipale sta ancora raccogliendo le informazioni necessarie a ricostruire le dinamiche e individuare le responsabilità: intanto i due mezzi sono stati sequestrati. Esprimendo il proprio cordoglio per la vittima e la vicinanza al personale sanitario rimasto ferito, la Misericordia di Arezzo ha sottolineato in una nota stampa come l’incidente abbia messo “in evidenza a quali e a quanti rischi possono essere esposti i volontari ed il personale che portano avanti il servizio di emergenza territoriale”. Solidarietà ai colleghi di Sansepolcro è stata espressa dalla Federazione Misericordie della Toscana, che ha annunciato la consegna al Coordinamento aretino di un’ambulanza che permetterà alla Misericordia di Sansepolcro di continuare a svolgere il proprio servizio.Servizio di Beatrice Bertozzi. Riprese di Elena Pagliai.TSD Notizie dell’8 settembre 2015.