Bhopal (Agenzia Fides) Si celebrerà il 29 agosto prossimo in tutta l’India, nell’avversario dei massacri dell’Orissa, la Giornata Nazionale dei martiri indiani: è quanto l’Agenzia Fides apprende dalla Commissione per l’Ecumenismo in seno alla Conferenza Episcopale dell’India. La speciale Giornata è stata istituita per ricordare tutti coloro sacerdoti, religiosi e laici che hanno sacrificato la vita a causa della loro fede in Cristo e che sono i moderni martiri dell’India di oggi. In particolare è stata scelta la data dell’ultima domenica di agosto (che varrà anche per i prossimi anni) per commemorare i cristiani che hanno perso la vita nei massacri dell’Orissa avvenuti alla fine di agosto del 2009, eventi che ancora oggi chiedono giustizia e rischiano di restare impuniti. La proposta della Giornata ha trovato l’accordo unanime di tutte le confessioni cristiane presenti in India e sarà celebrata, informa la Commissione, a livello ecumenico, ricevendo così maggiore forza e visibilità anche a livello sociale e civile.La Commissione ha ricordato che i cristiani hanno un martirologio comune, che include tutti i martiri del 900 e del secolo in corso. Mons. Anil Cuto, Vescovo di Jalandhar e presidente della Commissione per l’Ecumenismo, sottolinea: Il martirio è la più alta forma di amore. Stiamo facendo uno sforzo per ricordare quanti sono morti nel nome del Signore Gesù Cristo. E’ una memoria che vogliamo confermare e continuare a beneficio delle nuove generazioni. La Chiesa cattolica prevede un iter speciale per dichiarare una persona martire, beato o santo. Noi oggi non vogliamo in alcun modo sostituire questa procedura, ma solo ricordare quanti hanno testimoniato e dato la loro vita in nome di Cristo, conservando e preservando la loro sofferenza e il loro sacrificio come una preziosa eredità per le future generazioni.P. Anbu, Segretario della Commissione per l’Ecumenismo, sottolinea a Fides: Vogliamo onorare i nostri martiri: i cristiani di differenti confessioni che hanno sacrificato la loro vita per la fede. Celebrare questa giornata a livello ecumenico significa rafforzare l’unità fra le Chiese cristiane in India.In occasione della Giornata è partita una vasta campagna di mobilitazione e di sensibilizzazione di tutti i fedeli cristiani nella nazione, per organizzare speciali preghiere, digiuni, incontri di commemorazione, gesti simbolici di solidarietà come la donazione di sangue negli ospedali.