Toscana

INDIA, MONS. ELAMPASSERY (KASHMIR): LA COMUNITA’ CRISTIANA SI SENTE MINACCIATA

“La polizia è dappertutto: circonda le chiese e le scuole per proteggere i luoghi cristiani. Quello che è accaduto è molto triste. Siamo molto preoccupati, la comunità cristiana, sempre pacifica, si sente minacciata”. Questo è quanto detto, all’Agenzia Fides, da mons. Celestine Elampassery, vescovo di Jammu e Srinagar (Kashmir,India), all’indomani delle proteste e degli attacchi che ieri hanno causato 17 morti fra i manifestanti musulmani. Oggi, nel Kashmir, “la situazione resta critica”: le autorità hanno decretato il coprifuoco in tutta la vallata, ma parte degli estremisti ha sfidato le misure restrittive ed ha alimentato questa tensione politica che “cova sotto la cenere da anni –spiega mons. Elampassery- poiché la Regione è attraversata da fermenti separatisti e infestata da gruppi militanti armati. Ci sentiamo indifesi e impotenti di fronte a questa ondata di violenza insensata –ha sottolineato il vescovo- Non abbiamo nulla contro i fedeli musulmani, che rispettiamo come fratelli, ma una minoranza violenta sta alimentando la tensione”.