Un numero imprecisato di tibetani ha preso d’assalto l’ambasciata della Repubblica popolare cinese a Nuova Dehli, penetrando anche nell’ufficio visti, poco dopo che la televisione indiana aveva trasmesso una dichiarazione dai toni anticinesi di Nancy Pelosi, presidente della Camera dei rappresentanti di Washington, in visita al Dalai Lama nella sede del governo in esilio a Dharamsala, nel nord del paese. Tra coloro che hanno fatto irruzione, secondo una stazione televisiva indiana, vi sarebbero alcuni feriti. L’ambasciatore cinese in India ha diffuso una dichiarazione in cui definisce le vicende tibetano una questione di politica interna e definisce l’intervento della Pelosi un’interferenza; la televisione cinese Ccctv ha intanto trasmesso un quarto d’ora di riprese che documentano le violenze dei rivoltosi la settimana scorsa a Lhasa: sono evidenti azioni di saccheggio e si possono vedere sia un tibetano armato di coltello sia un monaco che lancia pietre contro gli agenti.Misna
