Vita Chiesa

KORAN BURNING DAY: UCEBI, «TERRY JONES NON È PASTORE DI UNA CHIESA BATTISTA»

“La tradizione battista ha fatto della libertà e del rispetto di tutte le fedi uno dei punti irrinunciabili del suo insegnamento ed è incompatibile con l’intolleranza e la violenza espressa dal gesto di dar fuoco al Corano”. E’ quanto precisa oggi una nota diffusa dall’Ucebi, l’Unione cristiana evangelica battista d’Italia, invitando tutti i battisti di Italia a “prendere le distanze” da Terry Jones, il pastore evangelico della Florida – così almeno viene presentato dalla stampa – che progetta di bruciare copie del Corano nella ricorrenza dell’11 settembre. La nota dell’Ucebi tiene a precisare che “Terry Jones non risulta essere pastore di una chiesa battista e la piccola comunità da lui guidata (Dove World Outreach Center) non appartiene ad alcuna denominazione battista”. Nel gesto da lui invicato – dice Salvatore Rapisarda, Vicepresidente Ucebi – “si scorge un atto di intolleranza religiosa e di netta ostilità contro i credenti di fede islamica. Tutto ciò contraddice i passi che compiamo nel dialogo interreligioso per una migliore conoscenza reciproca tra le fedi e per far sì che le religioni siano strumento di pace. La difesa della civiltà non passa per gesti di intolleranza e di scontro. Per essere credibile essa deve abbandonare la strada dell’odio e percorrere quella dell’amore”.Sir