Folclorico, cavalleresco, magnetico, lampeggiante. Venne definita così la “Novità del tempo”, un gioco da tavolo dedicato alla Giostra del Saracino di Arezzo e risalente, con ogni probabilità, al decennio tra gli Anni ’60 e ’70, anche se individuare la corretta datazione risulta abbastanza complicato. A scovare il passatempo, o meglio, il “Giuoco a gara”, così come indicato sulla scatola, è stato Stefano Giustini, presidente dell’associazione Signa Arretii. Servizio di Riccardo Ciccarelli, intervista a Stefano Giustini – presidente Signa Arretii.TSD Notizie del 04.12.2015