Mondo

Le Istituzioni: la Banca europea per gli investimenti

La Banca europea per gli investimenti (BEI) è l’istituzione finanziaria dell’Unione europea. Finanzia progetti di investimento per contribuire allo sviluppo equilibrato dell’Unione. Al tempo stesso “banca” e “organo” dell’Unione europea, essa contribuisce alla realizzazione degli obiettivi dell’Unione attraverso il finanziamento di progetti volti a promuovere l’integrazione europea, la coesione economica e sociale, nonché lo sviluppo di un’economia fondata sulle conoscenze e sull’innovazione.

Sede e composizioneLa sede della Banca europea per gli investimenti è a Lussemburgo. Gli azionisti della BEI sono gli Stati membri dell’Unione europea. Essi sottoscrivono congiuntamente il capitale della Banca, secondo una chiave di ripartizione che riflette il loro peso economico nell’Unione. La BEI comprende un Consiglio dei governatori, un Consiglio d’amministrazione, un Comitato di direzione e un Comitato di verifica. RuoloLa Banca europea per gli investimenti opera senza fini di lucro e senza pesare sulle risorse di bilancio dell’Unione europea. La sua missione consiste nel finanziare investimenti pubblici e privati che concretizzino gli obiettivi della costruzione europea. L’importante volume di fondi raccolto dalla BEI sul mercato dei capitali viene investito in progetti accuratamente sezionati. Gli interventi della Banca possono così inquadrarsi: servono da catalizzatore per attrarre altre fonti di finanziamento; s’inscrivono in settori quali il rafforzamento della competitività delle industrie europee e del settore delle piccole e medie imprese (PMI), la realizzazione delle reti transeuropee (trasporto, telecomunicazioni e trasferimento di energia), la tutela dell’ambiente naturale e urbano, nonché l’investimento nei settori della sanità, dell’istruzione, e delle tecnologie dell’informazione; riguardano in particolare le regioni meno favorite.

I finanziamenti della BEI favoriscono inoltre le condizioni di uno sviluppo durevole nei Paesi del Mediterraneo, dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico, nonché progetti di interesse comune in America Latina e in Asia.

Organizzazioni dei lavoriLa Banca europea per gli investimenti svolge le sue attività di acquisizione e di concessione di prestiti nel quadro delle politiche economiche definite dall’Unione. Ogni anno presenta una relazione che costituisce un bilancio completo delle sue attività. Tale relazione particolareggiata comprende le operazioni e i conti dell’istituzione e contiene inoltre l’elenco dei progetti finanziati, nonché le loro caratteristiche. Su invito del Parlamento europeo, la Banca partecipa ai lavori di alcune Commissioni parlamentari che trattano temi relativi alle sue attività. Contribuisce inoltre alla preparazione dei lavori del Consiglio europeo e presenta relazioni sul suo apporto all’attuazione degli obiettivi dell’Unione e sulle loro prospettive di sviluppo in funzione delle esigenze dell’economia. La Banca coopera inoltre con altre istituzioni europee nel quadro delle politiche comunitarie che interessano le sue attività. La BEI gode dell’autonomia di decisione nell’ambito del sistema istituzionale comunitario. Le sue strutture di direzione e di controllo consentono di adottare le decisioni di concessione e acquisizione di prestiti in funzione dei soli meriti dei progetti e delle migliori opportunità offerte sui mercati finanziari. I vincoli di cooperazione che la BEI ha tessuto con le istituzioni dell’Unione e con la comunità bancaria internazionale le consentono di garantire una sinergia tra i suoi prestiti e gli strumenti di bilancio dell’Unione, catalizzando le risorse bancarie intorno a progetti che essa sostiene nell’interesse degli obiettivi economici dell’Unione. La Banca tratta direttamente con i promotori di grandi progetti (almeno 25 milioni di euro) mentre per i progetti di minori dimensioni (PMI o collettività locali), lavora con circa 180 banche e intermediari finanziari specializzati in Europa, che utilizzano i loro fondi secondo criteri fissati dalla BEI.

Per saperne di più:

http://www.europa.eu.int/institutions/eib/index_it.htm http://www.eib.eu.int/