Papa Leone XIV

Leone XIV alla Mentorella: acceso un cero per la pace 

Il Papa si è recato in visita privata al Santuario della Madonna delle Grazie

Questa mattina Papa Leone XIV si è recato in visita privata al Santuario della Madonna delle Grazie alla Mentorella, nella frazione di Guadagnolo di Capranica Prenestina, in diocesi di Palestrina. Lo comunica la Prefettura della Casa pontificia. Dopo aver pregato e visitato il Santuario, il Papa si è trattenuto con i Religiosi Resurrezionisti polacchi, che ne curano l’animazione spirituale. Successivamente ha fatto ritorno a Castel Gandolfo.

“Ai piedi della Madre delle Grazie il Papa ha acceso un cero della pace, supplicando la pace per il mondo intero e la benedizione per tutti”. Lo racconta al Sir padre Adam Dźwigoń, sacerdote della Congregazione della Resurrezione e custode del santuario della Mentorella insieme a padre Damiano. Il Pontefice ha poi acceso un secondo cero nella grotta di San Benedetto, “chiamato il cero della speranza, chiedendo al patrono d’Europa la custodia per i nostri Paesi”. Padre Adam sottolinea il clima di raccoglimento che ha accompagnato la visita: “Noi, custodi di questo luogo, con un grande spirito di tranquillità, anche sorpresi di noi stessi, abbiamo atteso questo ospite”. Il religioso ricorda come Leone XIV si sia posto in continuità con i suoi predecessori: “Il pellegrino bianco, come venivano chiamati Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, ha voluto lasciarsi abbracciare dalla Madre delle Grazie e affidarle se stesso”. Il Papa ha anche donato al santuario un calice, gesto che richiama quello analogo compiuto da san Giovanni Paolo II. “Ora custodiamo entrambi – osserva padre Adam – come segni preziosi di continuità e di memoria”. Nonostante la natura riservata della visita, alcuni fedeli si sono affacciati al momento dell’arrivo: il Papa li ha salutati brevemente prima di ritirarsi in preghiera. “La sua intenzione – conclude padre Adam – era pregare in silenzio, con gratitudine, per la pace e per il mondo intero”.