Cultura & Società

“Lucca 1973, l’anno dei tre arcivescovi”: domani prima conferenza e inaugurazione mostra

Alle 17 nel Salone del Palazzo arcivescovile si tiene il primo incontro dedicato all’arcivescovo mons. Antonio Torrini. Intervengono Emmanuel Pesi su «L’opera di mons. Antonio Torrini negli anni della Seconda guerra mondiale» e Raffaele Savigni su «Il lascito pastorale di mons. Antonio Torrini».

L'arcivescovo Antonio Torrini

Al via il ciclo di conferenza «Lucca 1973, l’anno dei tre arcivescovi».

Domani, venerdì 13 ottobre alle ore 17, nel Salone del Palazzo arcivescovile si terrà la prima conferenza dedicata all’arcivescovo mons. Antonio Torrini.

Interverranno il professor Emmanuel Pesi su «L’opera di mons. Antonio Torrini negli anni della Seconda guerra mondiale» e il professor Raffaele Savigni su «Il lascito pastorale di mons. Antonio Torrini».

A seguire, nelle adiacenti Sale dell’Archivio Storico Diocesano, ci sarà l’inaugurazione della mostra dedicata agli arcivescovi Antonio Torrini, Enrico Bartoletti, Giuliano Agresti che si avvicendarono nel 1973 nella sede episcopale di Lucca. Saranno esposte pagine di diari, lettere, anche di Papi, e molti altri documenti inediti. In particolare, grazie a Pesi e Savigni, nella prima conferenza cui porterà i suoi saluti l’arcivescovo Paolo Giulietti, emergerà la figura di mons. Torrini. È doveroso ricordare la sua azione durante e dopo la seconda guerra mondiale. In quelle tristi circostanze si pose come “difensore della città di Lucca”.

Promosse una intensa “resistenza civile” della popolazione lucchese anche attraverso la costituzione degli oblati del Volto Santo, un piccolo gruppo di presbiteri, tra cui don Arturo Paoli, che lo coadiuvavano in questa delicatissima missione. Dopo il conflitto, oltre a ritessere una pacificazione, attuò varie azioni pastorali di cui la Chiesa di Lucca fa memoria. La cittadinanza è invitata a partecipare.