Toscana

MANOVRA BIS: IN TOSCANA PROTESTA SINDACI E MARATONA WEB DI UNCEM

(ASCA) – Protesta dei sindaci davanti alle Prefetture e maratona web dell’Uncem Toscana. Sono le iniziative organizzate contro la manovra e che hanno visto molti sindaci recarsi alle prefetture per la restituzione simbolica delle deleghe relative all’anagrafe e allo stato civile. A Firenze Palazzo Vecchio è stato rappresentato dal vicesindaco Dario Nardella mentre a Prato ha aderito all’iniziativa anche l’amministrazione comunale di centrodestra guidata da Roberto Cenni. “Restituendo le deleghe al Prefetto – spiega Luciano Bartolini (Pd), sindaco di Bagno a Ripoli (Fi), coordinatore della protesta – abbiamo sottolineato come il nostro gesto sia stato un monito per denunciare una drammatica realtà, una realtà dalle ricadute pesanti sulla qualità della vita di tutti, sui servizi essenziali (sociale, anagrafe), a rischio di scadimento se non di chiusura, e, non ultima, sulla democrazia”. A sostegno dei sindaci, di fronte alla Prefettura del capoluogo regionale, sono intervenuti anche i segretari della Cgil toscana (Alessio Gramolati) e fiorentina (Mauro Fuso). Intanto, dalle 10 di stamani, l’Unione delle comunità montane (Uncem) della Toscana sta portando avanti una ‘maratona web’. A coordinare i lavori è il presidente di Uncem Toscana Oreste Giurlani e tra i partecipanti ci sono Claudio Martini, presidente del Forum enti locali del Pd, il senatore Luigi Lusi, gli onoreboli Francesco Bosi e Antonello Giacomelli, il segretario regionale della Cisl Riccardo Cerza. Martini ha denunciato “l’imbroglio” del federalismo mentre Cerza ha espresso il proprio sostegno a Uncem contro una “manovra iniqua”. “Ormai – ha accusato Vittorio Bugli, capogruppo del Pd in Consiglio regionale – si percepisce, anche leggendo i giornali esteri, l’entità dei danni causati al nostro paese da questo governo, che in tutti questi anni ha ignorato i reali problemi, dicendoci che andava tutto bene mentre invece ci stavamo inabissando nella crisi”.