Italia

MANOVRA ECONOMICA: FORUM ASS. FAMILIARI, SPOSTARE L’ASSE DEL CARICO FISCALE

Una “riduzione drastica e immediata dei costi della politica” e “razionalizzazione della spesa della pubblica amministrazione”; “la responsabilizzazione di quel 10% di persone che detiene il 45% delle ricchezze del nostro Paese, chiedendo finalmente un contributo al bene comune”. Sono i due interventi che il Forum delle associazioni familiari chiede per finanziare la manovra fiscale che sta per giungere all’esame del Senato. Un provvedimento, rileva il Forum, “che rischia di colpire in modo particolare la famiglia con figli, sia in maniera diretta, con il taglio delle detrazioni per figli a carico, sia in maniera indiretta con l’inevitabile aumento del costo dei servizi”. “Chi paga le manovre principalmente non saranno le famiglie in senso generale, o i single, ma le famiglie con figli”, dal momento che “chi non ha figli non usufruisce né di detrazioni per figli a carico né tantomeno dei servizi di nido, scuola ed altro, tutte voci sotto la minaccia della scure dei tagli”. Inoltre, “anche il ventilato aumento dell’Iva penalizzerebbe di più le famiglie con figli”. “In una situazione in cui (Istat, luglio 2011) avere figli significa essere a grave rischio di povertà, la manovra, così come articolata – denuncia l’organismo –, aumenterebbe di almeno due punti la percentuale di famiglie sotto la soglia di povertà relativa o assoluta”.Il Forum chiede quindi di “spostare l’asse del carico fiscale alleggerendo in modo sostanziale le famiglie con figli”, adottando “due interventi di riequilibrio, da eseguire contestualmente alla manovra: riforma dell’Isee per consentire un costo dei servizi locali alla famiglia distribuito in maniera più equa rispetto ai carichi familiari; introduzione immediata del Fattore Famiglia nell’imposizione fiscale generale e nelle addizionali regionali e comunali”. Rivedere l’Isee “consentirebbe alle famiglie con figli di ‘assorbire’ meglio l’inevitabile aumento del costo dei servizi locali”; l’adozione del Fattore Famiglia, invece, alleggerendo il carico fiscale “rilancia i consumi, rimette in movimento l’economia e si configura come un vero e proprio intervento per lo sviluppo”. “Entrambi gli interventi – conclude il Forum – sono ben noti: la revisione dell’Isee è stata più volte richiesta e annunciata dal governo; il Fattore Famiglia è già inserito nel Piano per le politiche familiari presentato al governo dal sottosegretario Giovanardi come principale intervento da attuare”. (Sir)