Associazioni e movimenti

Mcl toscana: morti sul lavoro, una strage infinita

«Fermiamo questa disumana strage infinita»: è l'appello di Mcl toscana di fronte alle notizie di morti sul lavoro

«In soli due giorni martedì e ieri ci sono stati otto morti sul lavoro e due feriti, uno dei quali gravissimo. Siamo di fronte ad una strage infinita che appare inarrestabile e che non trova risposte adeguate nonostante il costo altissimo in vite umane ma anche sul piano sociale». Lo scrive in una nota la     Presidenza Regionale M.C.L. della Toscana
«Le giuste sollecitazioni e i richiami del Capo dello Stato – prosegue il comunicato – chiedono una vera mobilitazione e un impegno forte da parte del Governo, del Parlamento, delle Regioni e degli enti competenti a iniziare dagli Ispettorati del Lavoro e dai servizi di prevenzione della Usl. Le parole di cordoglio, il pensiero va anche agli operai uccisi da un treno mentre lavoravano sui binari, a questo punto rischiano di essere solo retorica, se non ipocrisia. Non si può morire di lavoro o sul lavoro. Come movimento di lavoratori cristiani che si richiamano alla Dottrina Sociale della Chiesa e al suo impegno per la dignità e la difesa della vita, abbiamo posto fra i nostri principali impegni quello di chiedere costantemente e in tutte le sedi alle istituzioni pubbliche che hanno responsabilità e competenze: fermiamo questa disumana strage infinita».