Toscana

MEDIO ORIENTE: PIZZABALLA (CUSTODE), ATTENTATO EILAT DA NON SOTTOVALUTARE

“Un brutto segnale da non sottovalutare”. L’attentato di oggi nei pressi di Eilat, nel sud di Israele, contro due bus ed una autovettura, che avrebbe provocato tra i quattro e i sei morti e diversi feriti, secondo il Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa, “giunge, come spesso accade qui, alla vigilia di momenti importanti per questa terra”. Chiaro il riferimento alla prossima richiesta di riconoscimento all’Onu da parte palestinese e allo stallo nei colloqui di riconciliazione tra Hamas e Fatah. “È la tesi estremista del ‘tanto peggio, tanto meglio’, che vuole solo provocare ulteriore caos in una situazione già complicata. Un brutto segnale – ripete il Custode – anche perché rispetto ad attentati passati questo appare organizzato, coordinato e dunque più sofisticato. La speranza è che dietro questo attacco non ci siano particolari sigle ed organizzazioni terroristiche desiderose di riempire il vuoto politico”. Secondo le prime ricostruzioni, piuttosto confuse, gli attacchi con razzi sarebbero stati tre in successione con conflitti a fuoco tra forze di sicurezza e assalitori. Su uno dei bus, che percorrevano l’autostrada 12, viaggiavano alcuni militari israeliani in licenza. Negli scontri sarebbero morti anche due assalitori. (Sir)