Cultura & Società

Michelangelo per tutti: visite guidate in Lis e percorsi tattili alla Galleria dell’Accademia

Tra le novità, un percorso sperimentale pensato per i più piccoli: il 19 novembre un incontro dedicato ai bambini sordi e non, tra i 6 e i 12 anni, li condurrà alla scoperta delle tecniche e degli strumenti usati dagli scultori dell’Ottocento, con un approccio coinvolgente e interattivo

Galleria dell'Accademia Foto dal sito del museo

Alla Galleria dell’Accademia torna l’appuntamento con l’arte accessibile. Nell’ambito del progetto “L’eterno contemporaneo. Michelangelo 1475 – 2025”, con cui il museo celebra i 550 anni della nascita di Buonarroti, prendono il via le nuove visite in Lis e i percorsi tattili, entrambi gratuiti, rivolti a persone sorde, cieche e ipovedenti.

Dopo il successo degli appuntamenti primaverili dedicati alla scultura michelangiolesca, la programmazione autunnale amplia e arricchisce l’offerta, aprendo a pubblici diversi con contenuti inediti e approfondimenti sulle collezioni dell’istituzione e sulla sua storia. Una scelta resa possibile grazie al lavoro dei servizi educativi e accessibilità della Galleria, in collaborazione con l’ente nazionale sordi Firenze, l’unione italiana ciechi e ipovedenti di Firenze e Stazione Utopia.

Tra le novità, un percorso sperimentale pensato per i più piccoli: il 19 novembre un incontro dedicato ai bambini sordi e non, tra i 6 e i 12 anni, li condurrà alla scoperta delle tecniche e degli strumenti usati dagli scultori dell’Ottocento, con un approccio coinvolgente e interattivo.

“Con grande piacere la Galleria dell’Accademia di Firenze continua la collaborazione con Ens e Uici, ampliando e rinnovando i percorsi di visita del museo, sia nei temi e nelle opere scelte, che nel numero di attività, introducendo, per quanto riguarda le visite Lis, anche un percorso sperimentale dedicato ai più piccoli”, spiega Giulia Coco, responsabile dei servizi educativi e accessibilità. “Insieme, stiamo lavorando anche alla realizzazione di nuovi strumenti e prodotti digitali, e non solo, per una visita al museo sempre più autonoma, inclusiva e vicina alle esigenze dei diversi pubblici”.

Un impegno che incontra l’apprezzamento dei partner. “Siamo felici di proseguire la collaborazione con la Galleria dell’Accademia di Firenze che ha sempre dimostrato grande attenzione e disponibilità e li ringraziamo vivamente per quest’opportunità davvero importante”, afferma Roberto Petrone, presidente provinciale Ens Firenze, ricordando come “il 23 settembre rappresenti un giorno importante per la comunità segnante perché viene dedicato alla lingua dei segni di tutte le nazioni del mondo”.

Soddisfazione anche da parte di Maria Pia Bianchini, presidente Uici Firenze: “L’unione italiana ciechi ed ipovedenti di Firenze è lieta di rinnovare, in sinergia con l’ente nazionale sordi, la prosecuzione della collaborazione con la Galleria dell’Accademia che consente anche ai disabili visivi la fruizione tattile di un inestimabile patrimonio artistico e culturale”.

Il calendario delle visite in Lis prende il via il 23 settembre e proseguirà fino al 3 dicembre con otto appuntamenti pomeridiani. Si parte con i gessi di Lorenzo Bartolini custoditi nella Gipsoteca, per poi proseguire con un viaggio nella pittura fiorentina tra Duecento e Trecento, tra i capolavori di Giotto e degli Orcagna (15 ottobre). Seguiranno incontri dedicati alle figure emblematiche dell’Ottocento (22 ottobre), a Lorenzo Monaco e all’arte tardogotica (29 ottobre), ai segreti della scultura – in due appuntamenti, per adulti e per bambini – (5 e 19 novembre), e al primo Rinascimento (12 novembre). La rassegna si chiuderà il 3 dicembre, Giornata internazionale delle persone con disabilità, con le grandi pale d’altare del Cinquecento e Seicento.

Parallelamente, dal 23 ottobre al 3 dicembre, tornano anche i percorsi tattili per persone cieche e ipovedenti, cinque incontri focalizzati sulla scultura di Michelangelo. Accanto al San Matteo, già protagonista delle attività primaverili, sarà possibile esplorare due celebri Prigioni: l’Atlante e lo Schiavo che si ridesta. Grazie all’esperienza tattile – condotta con l’uso di guanti e sotto la guida di operatori esperti – i visitatori potranno percepire i segni degli strumenti, i dettagli plastici e le superfici, immergendosi nella poetica del “non finito”, cifra stilistica e concettuale michelangiolesca.

Con questa nuova stagione di appuntamenti, la Galleria dell’Accademia ribadisce la sua vocazione a essere un museo contemporaneo: uno spazio inclusivo, capace di instaurare un dialogo autentico tra l’opera d’arte e ogni visitatore, senza barriere sensoriali.

Per informazioni e prenotazioni

E-mail: edu@stazioneutopia.com

Telefono: 328-7084059