“Con numerose lettere”, inviate nel 2014 e nel 2015, “nonché in un incontro con tutti i rappresentanti degli Enti Locali”, tenutosi lo scorso 9 gennaio, i Sindaci sono stati sensibilizzati sull’opportunità di una gestione diretta dell’accoglienza previa sottoscrizione di apposite convenzioni con la Prefettura.” Così l’organo locale del Ministero dell’Interno risponde alla lettera aperta del sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani, che sabato scorso aveva lamentato l’impossibilità di ospitare nel comune biturgense 8 migranti richiedenti protezione internazionale e la mancata consultazione con l’amministrazione locale. In una nota stampa, la Prefettura di Arezzp precisa che le persone in arrivo fanno parte di un “contingente relativo a procedura di gara risalente a febbraio 2015 e nel cui ambito risultavano previsti 14 posti di accoglienza per il Comune di Sansepolcro”, che attualmente ospita 6 migranti.Quanto all’accusa lanciata dalla Frullani di una “mancata consultazione preventiva con gli enti locali e con i servizi sociali ad essi collegati”, la Prefettura risponde che, “in assenza di specifiche indicazioni orientative dal territorio”, essa “si è trovata costretta ad utilizzare l’unica soluzione ricettiva individuata a seguito della gara”, dandone comunque “preventiva comunicazione al Sindaco” attraverso l’associazione interessata.L’arrivo dei migranti era previsto per oggi, ma è slittato a mercoledì a seguito dei contatti intercorsi tra Prefettura e amministrazione comunale, “per consentire l’adozione di eventuali iniziative organizzative ritenute opportune.”Servizio di Beatrice Bertozzi.TSD Notizie del 6 luglio 2015.