Volontariato
Misericordia Firenze: presentato il bilancio sociale 2024
Nell’anno 2024 sono stati portati a termine complessivamente 33.233 servizi di trasporto, di cui 13.294 quelli di emergenza sanitaria e 63 gli interventi di protezione civile

Come da tradizione, la prima domenica di maggio si è tenuta l’adunanza per l’approvazione del bilancio consuntivo della Misericordia di Firenze ODV. Nell’occasione è stato anche presentato il bilancio sociale dell’ente. L’anno 2024 resterà nella storia dell’Arciconfraternita per l’entrata in vigore – il 3 aprile – delle modifiche particolarmente complesse alle Costituzioni rese necessarie per l’adeguamento alle norme del codice del terzo settore. Queste sono state integrate un mese più tardi con l’approvazione del Regolamento Generale degli Ascritti e degli Aggregati e del Regolamento Elettorale con il quale è stato eletto il nuovo Magistrato, entrato in carica nel mese di luglio.
Con l’aggiornamento delle Costituzioni la Misericordia ha preservato la propria missione istituzionale, basata sull’esercizio dei servizi di Carità verso il prossimo, in qualsiasi situazione di bisogno e senza distinzione alcuna, conservando al contempo la propria natura storica e l’ispirazione religiosa e valorizzando l’inestimabile patrimonio umano di cui dispone. Sin dalla sua nascita, 781 anni fa, la Misericordia di Firenze non ha mai interrotto la propria missione di Carità, sapendo attualizzare se stessa rispetto al contesto storico e sociale in cui è stata chiamata ad operare.
Da quanto emerso dalle attività svolte nel 2024, un dato è particolarmente significativo: in media ogni giorno ci sono stati almeno 73 “Fratelli o Sorelle” che hanno indossato la divisa dell’Arciconfraternita e si sono resi disponibili gratuitamente a svolgere servizi di Carità. Nell’anno 2024 sono stati portati a termine complessivamente 33.233 servizi di trasporto, di cui 13.294 quelli di emergenza sanitaria e 63 gli interventi di protezione civile. Oltre a questi sono stati svolti 744 servizi di mutatura degli infermi, 862 servizi di aiuto alimentare (i nuclei familiari assistiti sono stati 751), e 32 servizi di assistenza antiusura e microcredito, con 350.000 euro erogati dalle banche convenzionate. Gli assistiti dal servizio di telesoccorso sono stati 75, di cui 15 sono stati coinvolti anche nel percorso di assistenza sociale rivolto in particolare ai loro caregiver abituali. Grazie agli Ascritti impegnati nel museo e nell’archivio sono stati raggiunti numeri ragguardevoli (le persone che hanno visitato il museo sono state n. 9.507, mentre 42.793 sono stati coloro che hanno partecipato ai tour con partenza dalla sede di piazza Duomo e 800 persone hanno visitato l’archivio. Importanti numeri sono stati raggiunti anche dalle attività dell’impresa sociale con la quale sono gestiti gli Ambulatori della Misericordia di Firenze (145.053 servizi erogati tra visite e prestazioni infermieristiche in ambulatorio e a domicilio) e della Fondazione San Sebastiano (4.062 servizi).
Anche quest’anno sono state numerose le donazioni pervenute da privati e aziende, sia di generi alimentari da distribuire tramite il nostro sevizio di Aiuto Alimentare, sia di dispositivi per il soccorso sanitario. Grazie all’iniziativa “Adotta una bolletta!”, giunta alla sua terza edizione, sono state saldate 161 bollette, per un totale di 18.130,58 euro. Il gruppo Sacravita ha raccolto nell’ambito dei 4 mercatini che sono stati organizzati nel 2024 61.717,96 euro con i quali sono stati sostenuti i costi per la riabilitazione di alcuni ragazzi con disabilità grave o gravissima, alcuni interventi di cura e assistenza di ragazzi affetti da una grave forma di diabete, l’acquisto di pc e libri scolastici per ragazzi in difficoltà economica, le attività svolte dalla Misericordia di Minsk, in Bielorussia. Infine, a seguito della tragedia sul lavoro occorsa nel cantiere di via Mariti il 16 febbraio 2024, la Misericordia ha organizzato, in collaborazione con il Comune di Firenze, una campagna di raccolta fondi che, anche grazie ad un generoso contributo della Fondazione Consulenti sul Lavoro, ha visto la ragguardevole somma di 36.000 euro che è stata distribuita tra i parenti delle vittime. “I dati dimostrano che la Misericordia di Firenze, nonostante le difficoltà che siamo stati chiamati ad affrontare, è sempre, e continua ancora ad essere parte viva e integrante della città e un suo fondamentale punto di riferimento. Dobbiamo mantenere accesa la speranza, soprattutto adesso che nuove tensioni internazionali stanno minacciando il nostro futuro. I dati emersi dalle attività svolte nel 2024 comportano grandi responsabilità e richiedono grande impegno, anche sotto il profilo economico. L’obiettivo primario del prossimo futuro resta quello di raggiungere la piena sostenibilità delle attività previste dalle Costituzioni. A tale proposito sono certo che il nuovo assetto istituzionale offra strumenti di governo più efficaci per affrontare e risolvere le varie criticità, e gli apprezzabili risultati di questo primo periodo devono essere letti proprio in questa direzione”, ha commentato il Provveditore della Misericordia di Firenze Bernardo Basetti Sani Vettori.