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MISERICORDIE, ASSEMBLEA NELLA LOCRIDE NEL SEGNO DI CARITA’ E SOLIDARIETA’

«Nella Locride per gettare il seme della carità e portare il segno della solidarietà». È lo scopo che si sono date la Misericordie d’Italia nello scegliere Siderno, in Calabria, per la loro Assemblea nazionale l’appuntamento con il quale ogni anno i confratelli fanno il punto sull’attività svolta e mettono a fuoco gli obiettivi e le sfide per il futuro. L’incontro si svolgerà sabato 10 e domenica 11 maggio al Grand Hotel President di Siderno, e vedrà riuniti i rappresentanti di un movimento di volontariato che conta in Italia 758 Confraternite e sezioni di Misericordia con oltre 600 mila iscritti, un quarto dei quali impegnati ad aiutare il prossimo in vari settori, dalla sanità alla protezione civile. «La decisione di tenere quest’anno la nostra assemblea nella Locride – spiega il presidente della Confederazione nazionale delle Misericordie, Gabriele Brunini – è nata dall’idea di andare, insieme, a riunire il nostro movimento in una terra dove è opportuno gettare il seme della carità e portare il segno della solidarietà, cercando di promuovere la nascita di nuove Misericordie che offrano, soprattutto ai giovani, ulteriori opportunità di aiutare il prossimo, in qualsiasi modo. È una scelta ed un’occasione per camminare insieme a coloro che già avevano iniziato in Calabria un percorso di solidarietà, insieme ai giovani di quei luoghi, insieme alla Chiesa di quella terra ed ai suoi Pastori, offrendo la testimonianza e l’aiuto della nostra storia antica e l’operatività del nostro presente». Durante i lavori si parlerà dell’impegno tradizionale delle Misericordie nel settore socio-sanitario-assistenziale e di quello più recente nella protezione civile. Ma anche dell’attività internazionale, iniziata con il conflitto nei Balcani e che si è fatta ogni anno più intensa. L’assemblea sarà aperta sabato 10 maggio (inizio ore 9,30) da un convegno che avrà come tema una frase di Giovanni Paolo II, «Le Misericordie: fermento del tessuto sociale e antidoto alla crisi di significato e di valori», ed a cui parteciperanno anche il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, il prefetto di Reggio Calabria, Francesco Antonio Musolino, l’amministratore diocesano della Diocesi di Locri-Gerace, monsignor Cornelio Femia. Dopo alcune testimonianze sulle attività delle Misericordie, da parte delle Confraternite di Isola Capo Rizzuto, di Siena e di Rosolini, le conclusioni saranno affidate, attorno alle 13, al presidente delle Misericordie d’Italia, Gabriele Brunini. I lavori proseguiranno nel pomeriggio. Domenica 11 maggio, a conclusione dei lavori dell’Assemblea, i rappresentanti delle Misericordie d’Italia parteciperanno, alle ore 12, alla Santa Messa nel Duomo di Gerace.