Italia

MONS. CROCIATA: UNIONE EUROPEA NON È MINACCIA, SALVAGUARDARE LA DOMENICA

I vescovi “valutano positivamente il cammino di unificazione europea”, e osservano che “naturalmente questo processo deve tener conto di un’equilibrata articolazione tra cammino unitario” – rappresentato dalla Comunità europea e dall’”impegnatività” delle sue indicazioni – e “le materie e le competenze che non possono non rispecchiare le esigenze proprie, le caratteristiche particolari di ciascuno Paese”. E’ la risposta di mons. Crociata ad una domanda su “come i vescovi italiani vedono l’Europa”. Per la Chiesa italiana, ha spiegato mons. Crociata, è necessario “un equilibrio che deve far sì che cresca la coesione di questo soggetto europeo, ma non si perda di vista l’identità propria, storico-culturale, di ciascuno Paese”. “Ma questo è bene altra cosa dal dire che l’Europa sia una preoccupazione o una minaccia”, ha puntualizzato. “Recuperare il senso della domenica”, che “oltre ad un aspetto religioso ha un valore civile e antropologico”: questo l’invito di mons. Crociata, in risposta ad una domanda in merito a misure legislative in questo ambito. “Il riposo che la domenica rende possibile è cifra di un’umanità non divorata solo dall’economico, dall’interesse, dal consumo. Il perdere di vista il tempo libero, il tempo del riposo, accanto al lavoro, è correre il rischio di disumanizzazione”: di qui la necessità di “misure necessarie” perché “questa esigenza sia salvaguardata”. (Sir)