Vita Chiesa

MONS. FISICHELLA, DRAMMATICA CRESCITA CRISTIANOFOBIA; «SAGRADA FAMILIA» SIMBOLO NUOVA EVANGELIZZAZIONE

(ASCA) – “In Europa avvertiamo drammaticamente una crescente cristianofobia che si manifesta anche in Paesi di antica tradizione cristiana. Ci preoccupa molto. Dunque sentiamo maggiormente il bisogno di essere presenti e di far riconoscere la missione della Chiesa per quella che è realmente, non per come viene spesso presentata in maniera distorta”. Così mons. Rino Fisichella, presidente del neonato Pontificio consiglio per la nuova evangelizzazione, in una intervista all’Osservatore Romano per presentare il lavoro del nuovo dicastero. Il presule spiega di aver scelto come simbolo del nuovo Pontificio consiglio la Sagrada Familia di Anton Gaudì, a Barcellona: “Svetta nel cuore della città secolarizzata e vuole rappresentare un messaggio molto concreto – dice mons. Fisichella -. è un invito a usare un linguaggio nuovo per riempire l’enorme spazio che, senza la Chiesa, resterebbe come un vuoto nel cuore stesso della città. Ma deve essere un linguaggio in continuità con tutto quello che ci ha preceduto, con ciò che costituisce il ricco patrimonio della nostra fede”. “La Sagrada Familia – aggiunge – è di fatto una cattedrale moderna. Tutti però la riconoscono come chiesa perché ha conservato in sé le caratteristiche essenziali che da quasi duemila anni trovano espressione nell’arte sacra. Sono convinto che una città senza il segno della presenza di chi annuncia il Vangelo, invitando gli uomini a non fermarsi alla dimensione orizzontale dell’esistenza ma a spingere lo sguardo verso l’alto, sia una città che ha dentro di sé un profondo vuoto. Perché non è aperta alla speranza. Non vogliamo che i nostri contemporanei avvertano questo vuoto”. Obiettivo della nuova evangelizzazione è quindi non far “mai mancare chi annuncia all’uomo il senso profondo della vita, testimoniando la novità di Gesù Cristo”. Prima tappa del nuovo lavoro di mons. Fisichella la ricognizione di quanto viene già fatto nelle diocesi del mondo per la nuova evangelizzazione, soprattutto in Nord America, con una fitta agenda di viaggi internazionali per la prima metà del 2011.