Politica & società

Morto Giuseppe Matulli, una vita al servizio della politica

Vicesindaco di Firenze, parlamentare, attualmente era Presidente dell'Istituto Storico della Resistenza

Giuseppe Matulli (foto dal Il Filo)

E’ morto stanotte Giuseppe Matulli, parlamentare, amministratore, docente, dalle lunga esperienza politica. Matulli ha alternato la responsabilità nelle amministrazioni locali ( vicesindaco a Firenze, sindaco a Marradi, assessore a Scandicci), l’impegno di consigliere regionale, in Parlamento e al Governo, collaborando al ministero della Pubblica Istruzione.

Matulli ha dato anche un contributo fondamentale nell’attività politica della Democrazia Cristiana prima, e del Partito Democratico poi. Attualmente era Presidente dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza.

“Profondo sgomento e grande tristezza” per la morte di Giuseppe Matulli sono stati espressi dai vicepresidenti dell’Istituto Storico della Resistenza Roberto Bianchi e Camilla Brunelli, dal direttore Matteo Mazzoni, insieme a tutto il Consiglio direttivo. “Attoniti, vogliamo ricordare la costante dedizione con cui Beppe Matulli ha svolto il suo mandato sia come vicepresidente sia, negli ultimi anni, come presidente, dando un contributo notevole al rafforzamento istituzionale del nostro Istituto – viene sottolineato –   Abbiamo avuto la fortuna di poter conoscere la sua squisita umanità, oltre alle sue ben note qualità politiche e culturali, che lo hanno reso punto di riferimento per tanti, e per tutti noi in questi anni”.

“Con immenso dispiacere ho appreso della morte dell’amico Beppe Matulli. È stato un politico di rango, ha servito la Repubblica italiana, il Comune di Firenze e il suo paese di origine, Marradi, sempre con grande capacità politica e passione. Lo stesso spirito con cui ha formato una generazione di giovani stimolandoli all’impegno civile e politico, dando vita al Centro Toscano di Documentazione Politica”. Lo dichiara il sindaco Dario Nardella appresa la notizia della morte di Giuseppe Matulli. “Negli ultimi anni – continua Nardella – abbiamo apprezzato il suo lavoro alla presidenza dell’Istituto storico della Resistenza e anche per questo ricordiamo i suoi interventi nelle celebrazioni della liberazione di Firenze, all’insegna dell’alto tenore culturale e intrisi di valori democratici. Ai familiari esprimo il cordoglio mio e dell’intera amministrazione di Palazzo Vecchio. Ciao Beppe, grazie per il servizio incessante che hai reso con passione a tutta la nostra comunità”.

“Con Beppe Matulli – le parole del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – se ne va un uomo da cui ho tratto tanti e bellissimi insegnamenti. Se ne va un politico di cui mi ha sempre colpito la grande forza ideale che era capace di calare nella concretezza dell’amministrare, dando a questa una visione sempre a favore della cittadinanza”.