Arte & Mostre

Mostre: Inaugurata “La famiglia del Carlo e Giacomo Puccini: i carteggi del compositore lucchese”

E’ stata la professoressa Michela del Carlo in vista del centesimo anniversario della scomparsa del maestro che si celebrerà nel 2024

Michela del Carlo - Mostra su Giacomo Puccini

In vista del 100° Anniversario della scomparsa di Giacomo Puccini che si celebrerà nel 2024, nella splendida cornice della Sala Gatteschi presso la Biblioteca Forteguerriana di Pistoia la professoressa Michela Del Carlo ha inaugurato la mostra documentaria “La famiglia Del Carlo e Giacomo Puccini: i carteggi del compositore lucchese”, promossa dalla Biblioteca Forteguerriana e dal Comitato Provinciale AGeSC di Lucca. I visitatori della mostra potranno ammirare numerosi pezzi del fondo archivistico “Del Carlo-Puccini” conservato  presso la biblioteca pistoiese di cui fanno parte svariate lettere autografe del compositore, ritratti e materiale a stampa. Ad arricchire la mostra anche alcuni pezzi testimoni del Risorgimento italiano  provenienti dalle carte della famiglia Del Carlo di Lucca di cui faceva parte Massimo, cognato di Giacomo Puccini e marito della sorella Otilia.

L’evento culturale è parte del progetto didattico “A Scuola con Giacomo Puccini” e ha la finalità di  promuovere la conoscenza dei carteggi del fondo archivistico “Del Carlo-Puccini” conservato presso la biblioteca pistoiese, in vista delle celebrazioni per il 100° Anniversario della scomparsa del Maestro nel 2024. Il progetto si rivolge a tutte le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche statali e paritarie, ed intende prendere in esame la figura di Giacomo Puccini dal punto di vista storico, sociale, musicale ed artistico, con uno sguardo particolare alle relazioni più intime con la famiglia, gli amici e la società del tempo. La professoressa Michela del Carlo ha espresso grande soddisfazione per la realizzazione dell’importante progetto educativo e culturale dedicato alla conoscenza e all’approfondimento del melodramma italiano e del celebre operista apprezzato in tutto il mondo. La voce del grande compositore lucchese si intreccia con quella dei protagonisti della sua vita privata: la famiglia e gli amici e si caratterizza per la franchezza e l’immediatezza del suo stile epistolare, diretto nei toni e ricco di sfumature più intime. La mostra sarà visitabile anche per gli istituti scolastici fino a venerdì 29 settembre negli orari di apertura della biblioteca.