Siena - Colle Valdelsa - Montalcino
Mostre: inaugurata l’esposizione “Nel suo nome: S. Bernardino da Siena. Annunciatore e testimone della carità”
Al Museo diocesano di Siena fino al 2 novembre

La mostra “Nel Suo nome: San Bernardino da Siena. Annunciatore e testimone della Carità” propone un percorso approfondito e originale sulla figura di San Bernardino da Siena (Massa Marittima, 1380 – L’Aquila, 1444), uno dei Santi più significativi della tradizione francescana.
In occasione del Giubileo 2025 il Museo Diocesano dell’Arcidiocesi di Siena – Colle di Val d’Elsa – Montalcino partecipa al progetto nazionale “Nel Tuo nome l’arte parla di comunità”, promosso dall’Ufficio Nazionale per i beni ecclesiastici della C.E.I. e condiviso con le Diocesi di tutta Italia. Il cuore del progetto è una mostra giubilare diffusa, un grande percorso culturale e spirituale che si sviluppa in tutto il territorio italiano, coinvolgendo centinaia di realtà diocesane.
L’esposizione senese sarà aperta dal 17 giugno al 2 novembre 2025 ed è ospitata presso il Museo Diocesano nell’Oratorio di San Bernardino – luogo fortemente identitario per la memoria del Santo, è stata ideata e curata dall’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici dell’Arcidiocesi, con il supporto di Opera Laboratori e dell’Opera della Metropolitana di Siena, e resa possibile anche grazie al sostegno dell’8xmille alla Chiesa Cattolica. Inoltre, il Museo diocesano fa parte del circuito Fondazione Musei Senesi.
La mostra rappresenta un’occasione unica per riscoprire la portata spirituale, culturale e artistica del Santo senese che fu un predicatore straordinario, capace di trasmettere l’essenza del Vangelo con forza e immediatezza. Le sue predicazioni, spesso accompagnate dal crocifisso e dal trigramma del Nome di Gesù, divennero simboli di carità, speranza e autentica devozione.
Cuore dell’esposizione è la presentazione, per la prima volta al pubblico, di opere inedite. Tra queste, spicca un prezioso Crocifisso ligneo recentemente restaurato e attribuito ad Alberto di Betto d’Assisi (documentato a Milano nel 1414 e a Siena nel 1421), scultore itinerante vicino ai canoni del Gotico internazionale. Il crocifisso in mostra, secondo la tradizione, sarebbe quello utilizzato da San Bernardino durante le sue prediche. Un’immagine dell’opera appare nella tavola di Sano di Pietro che raffigura il Santo mentre predica in Piazza San Francesco, con accanto il piccolo crocifisso.
Tra le opere di maggior rilievo esposte si segnalano la Tavola con il trigramma “IHS”, simbolo distintivo della predicazione del Santo, una tela di Bernardino Mei che raffigura la Processione delle reliquie in Piazza del Campo; e il Reliquiario del coltello e dei precordi, opera di un argentiere senese del XVIII secolo. Accanto ai manufatti artistici, la mostra presenta anche un’accurata selezione di documenti d’archivio di grande valore storico e devozionale, tra cui una rara Lettera autografa del Santo indirizzata a una religiosa senese del XV secolo. Completa il percorso una sezione dedicata alla fortuna critica contemporanea di San Bernardino, con due volumi a stampa del XVIII e del XX secolo che ne approfondiscono la rilevanza religiosa e culturale.
La mostra intende restituire la ricchezza e la complessità della figura di San Bernardino, offrendo al visitatore un itinerario che intreccia con equilibrio arte, spiritualità e ricerca storica.


