Toscana
Nuovo ponte sul Serchio: un contest per le superiori di Lucca per la proposta del nome
L’iniziativa è stata presentata dal presidente Pierucci questa mattina a Palazzo Ducale

«Un ponte non è solo una infrastruttura per migliorare la viabilità di un territorio, ma ha anche un forte valore simbolico. Per questo, in occasione della nascita del nuovo ponte sul fiume Serchio, abbiamo deciso di coinvolgere tutta la comunità lucchese per la scelta del nome. In particolar modo, saranno le studentesse e gli studenti delle nostre scuole superiori a fare delle proposte per l’intitolazione di questa nuova e importante infrastruttura che avrà un impatto significativo sul territorio per gli anni a venire».
Così il presidente della Provincia, Marcello Pierucci, presenta il contest che vedrà protagonisti oltre 300 studenti (ad ora) delle superiori del comune di Lucca, che si impegneranno in un percorso didattico-formativo che porterà alla proposta di un nome per il nuovo ponte.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina (8 luglio) dal presidente della Provincia, Marcello Pierucci, che ha delineato gli aspetti salienti di un percorso destinato a svilupparsi nel corso dei mesi, per circa un anno. Presenti alla conferenza stampa anche alcuni rappresentanti degli istituti che prenderanno parte al contest e Donatella Buonriposi, Gabriele Calabrese, Riccardo Del Dotto, Francesca Fazzi, Lorenzo Maffei, Ave Marchi, Emanuele Pellegrini e Andrea Salani del Comitato di indirizzo.
«Abbiamo voluto fare qualcosa che coinvolgesse tutta la città – dice Pierucci – e ci risulta che un contest di questo genere rivolto alle scuole superiori, cioè a quella fascia di età che si affaccia per la prima volta sulla scena della vita pubblica cittadina, non sia mai stato organizzato in Italia. Un ovvio ringraziamento va al Comune di Lucca, formalmente competente per quanto riguarda le intitolazioni, per aver dato il proprio assenso a questo percorso che, diversamente, non avrebbe avuto senso avviare. Gli istituti che parteciperanno a questa iniziativa effettueranno un lavoro di approfondimento che porterà alla proposta di intitolazione. L’obiettivo più generale di questo contest, però, è quello di promuovere nei giovani una conoscenza sempre più approfondita del nostro territorio e della sua storia, così come di dare loro gli strumenti per conoscere meglio un’opera infrastrutturale tra le più importanti realizzate negli ultimi decenni nel territorio lucchese».
A CHI E’ RIVOLTO – Il contest è rivolto a tutte le scuole secondarie di secondo livello del comune di Lucca: Liceo scientifico ‘Vallisneri’; Isi ‘Machiavelli’; Isi ‘Pertini’; Iis ‘Carrara-Nottolini-Busdraghi’; Liceo artistico musicale coreutico ‘Passaglia’; Polo ‘Fermi-Giorgi’ e Istituto ‘Esedra’.
COME SI PARTECIPA – Ogni istituto potrà partecipare con una o più classi e ogni scuola potrà presentare una o più proposte, ma non più di una per classe. Ogni proposta dovrà essere accompagnata da un dossier motivazionale a supporto della scelta e redatto dagli studenti. La presentazione avverrà in forma plenaria, alla presenza di tutte le scuole partecipanti, del Comitato di indirizzo e del presidente della Provincia.
PERCORSO FORMATIVO – Molto importante in questo progetto è l’aspetto formativo che assume il contest. Sono previsti, infatti, incontri di approfondimento su diverse tematiche che si svolgeranno a Palazzo Ducale. Gli argomenti che saranno affrontati sono: ‘Ambiente e infrastrutture’ dove si affronterà il ruolo ambientale del ponte, a cosa serva un ponte e come si costruisce un’opera pubblica; ‘Storia e cultura del territorio’, invece, affronterà temi come la storia di Lucca e i luoghi che la compongono attraverso i nomi delle vie, piazze e ponti e 2000 anni di Lucca visti dal Serchio tra storia e letteratura. Infine, il terzo incontro sul tema ‘Architettura e ingegneria dei ponti’ approfondirà la toponomastica (in collaborazione con la Commissione toponomastica del Comune di Lucca), l’evoluzione architettonica e tecnica e le icone del paesaggio e infrastrutture. Sarà, inoltre, predisposta una dispensa informativa, a cura del Comitato di indirizzo con materiali utili per approfondire i temi trattati.
IL COMITATO DI INDIRIZZO – Il Comitato di indirizzo è stato nominato dalla Provincia ed è composto da esperti in vari ambiti. Ne fanno parte: Donatella Buonriposi; Gabriele Calabrese; Riccardo Del Dotto; Francesca Fazzi; Lorenzo Maffei; Ave Marchi; Emanuele Pellegrini; Andrea Salani ed Emanuele Vietina.
Questo Comitato ha il compito di selezionare le tre proposte finaliste tra tutte quelle pervenute; curare e supervisionare gli incontri formativi e redigere la dispensa informativa.
LA FASE FINALE DEL CONTEST – Verrà studiata dalla Provincia una modalità di voto per le tre migliori proposte individuate, in modo che sia semplice, ma garantisca al tempo stesso l’unicità del voto e l’identità dei votanti.
IL VINCITORE – Il nome del vincitore si conoscerà nell’estate del 2026: la proposta che avrà ottenuto maggior consenso diventerà la proposta di intitolazione ufficiale per il nome del ponte. Il vincitore sarà annunciato durante un evento pubblico e sarà premiata anche la scuola autrice della proposta.