Papa Francesco

Papa: la notizia sui media del mondo

Il cordoglio dei politici. Condoglianze anche dall'imam di Firenze Izzedin Elzir

Il sito del New York Times annuncia la morte del Papa

Al Jazeera, Tass, the Times of India, Sidney morning Herald, La Nacion, New York Times: la notizia è in apertura di tutti i siti di informazione, in ogni angolo del mondo. “Ha difeso le persone ai margini e si è scontrato con i tradizionalisti”, scrive il New York Times, ricordando che “il primo Papa dall’America latina e il primo gesuita era una voce sincera che ha lottato per creare una Chiesa cattolica più inclusiva. I conservatori lo hanno accusato di diluire l’insegnamento della Chiesa, ma ha deluso anche tanti liberali che speravano introducesse politiche progressiste”. Il Sidney Herald parla del Papa come del “capo riformatore della Chiesa cattolica che ha cercato di modernizzare le priorità pastorali e pubbliche del Vaticano”. La testata al Jazeera segue dalle 10 circa con aggiornamenti live le notizie che arrivano da Roma, dall’annuncio vaticano della morte alle reazioni dal mondo che iniziano a diffondersi dopo questo inatteso decesso. Per l’argentina La Nacion, che ha in apertura una grande foto di ieri del Papa che impartisce la benedizione urbi et orbi, Francesco è stato “il Papa semplice venuto dalla fine del mondo che ha rotto gli schemi e ha aperto la Chiesa come mai prima”. Solo sulle testate cinesi, al momento, la notizia non appare ancora.

“L’Europa piange la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Sono profondamente addolorata. Oggi il mondo ha perso un uomo che, con la sua compassione, il suo amore e il suo coraggio, ha incarnato la speranza”. Lo dichiara Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo. 

“Papa Francesco è tornato alla casa del Padre. Una notizia che ci addolora profondamente, perché ci lascia un grande uomo e un grande pastore”. Così il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, ha commentato la morte di Papa Francesco”. “Ho avuto il privilegio di godere della sua amicizia, dei suoi consigli e dei suoi insegnamenti, che non sono mai venuti meno neanche nei momenti di prova e di sofferenza”, ha aggiunto il premier, sottolineando che “nelle meditazioni della Via Crucis, ci ha ricordato la potenza del dono, che fa rifiorire tutto ed è capace di riconciliare ciò che agli occhi dell’uomo è inconciliabile. E ha chiesto al mondo, ancora una volta, il coraggio di un cambio di rotta, per percorrere una strada che ‘non distrugge, ma coltiva, ripara, custodisce’”. “Cammineremo in questa direzione, per ricercare la strada della pace, perseguire il bene comune e costruire una società più giusta e più equa”, ha proseguito Meloni, secondo cui “il suo magistero e la sua eredità non andranno perduti. Salutiamo il Santo Padre con il cuore colmo di tristezza, ma sappiamo che ora è nella pace del Signore”.

Vicinanza alla Chiesa arriva subito dopo l’annuncio della morte di Papa Francesco anche da Izzedin Elzir, l’iman della comunità islamica a Firenze che ha subito trasmesso le sue condoglianze e quelle della comunità stessa. In un breve messaggio ha ricordato l’iman ha ricordato il suo incontro con il Pontefice in occasione del suo insediamento e la visita di Papa Francesco, nel 2015, a Firenze.