Papa Francesco

Papa: “prosegue convalescenza”, “l’infezione polmonare resta”

Ieri Francesco ha ricevuto il cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin

Papa Francesco lascia il Gemelli (foto archivio Agensir)

“Il Papa prosegue la convalescenza secondo le prescrizioni dei medici”. La Sala Stampa vaticana sintetizza così le condizioni di salute di Papa Francesco, giunto al diciassettesimo giorno di convalescenza a Casa Santa Marta, da quando è stato dimesso dal Policlinico Gemelli il 23 marzo scorso.

“La situazione resta stazionaria, con lievi miglioramenti i cui frutti si sono visti domenica scorsa, sia nella parte motoria che per quanto riguarda la voce e la parte respiratoria”, spiega nel dettaglio la Sala Stampa vaticana facendo riferimento alla prima uscita a sorpresa del Santo Padre, che è apparso in piazza San Pietro al termine della messa per il Giubileo degli ammalati e del mondo della sanità. L’ossigenazione resta quella ad alti flussi nelle ore notturne e al bisogno, mentre durante il giorno il Papa utilizza le cannule nasali. Bergoglio, dunque, prosegue la terapia farmacologica, oltre che la fisioterapia motoria e respiratoria, perché a quanto si apprende “l’infezione polmonare c’è ancora, anche se in lieve riduzione” .

Il Santo Padre, inoltre, “continua a lavorare, riceve documentazione ed è in contatto con i diversi Dicasteri”. Ieri, si rende noto, ha ricevuto il cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin. Ogni giorno concelebra la messa a Casa Santa Marta. Per quanto riguarda eventuali altre “sorprese” come quelle di domenica scorsa, la Sala Stampa vaticana non fa alcuna previsione. Ulteriori informazioni sulla convalescenza del Papa verranno fornite venerdì prossimo.

Intanto, domani il testo della catechesi di Papa Francesco verrà diffuso in forma scritta. Ancora nessuna previsione, al momento, per i riti della Settimana Santa, di cui è stato diffuso il calendario ma senza il rispettivo nome del celebrante. Non è la prima volta, viene del resto fatto notare, che i riti pasquali vengono celebrati in maniera diversa, e proprio per motivi di salute. Tra le attività di Papa Francesco continuano a figurare anche le telefonate alla parrocchia di Gaza.