Dopo le dichiarazioni del garante dei detenuti della Regione Toscana Franco Corleone sulla difficile situazione del carcere di Arezzo, le istituzioni politiche locali hanno lanciato un appello comune al Ministero della Giustizia perchè siano sbloccati i fondi necessari per completare i lavori di restauro al settore del carcere tuttora inagibile.Ma il dirigente penitenziario Paolo Basco ci tiene a chiarire: bisogna distinguere le due parti della struttura. La sezione attiva funziona bene e c’è la massima attenzione verso i detenuti.A cura di Beatrice Bertozzi. Riprese di Ioana Pandele e Gianni Vukaj.Una produzione TSD Comunicazioni.