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PEGASO PER LO SPORT, PREMIATI GLI ATLETI TOSCANI DELL’ANNO

E’ di nuovo appuntamento con il Pegaso per lo Sport. L’edizione 2008 premia lo «Sportivo toscano dell’anno», scelto dall’USSI, l’associazione che rappresenta i giornalisti sportivi, in una rosa di nome indicati dai cittadini, e per la prima volta lo «Sportivo toscano del web», cioè l’atleta risultato più votato in modo diretto sul Portale della Toscana (www.intoscana.it), dove in diretta è stato possibile seguire tutto l’evento.L’assessore allo sport Gianni Salvadori, insieme al presidente del Coni regionale Ernesto Rubizzi e dell’Ussi Toscana Franco Morabito, ha consegnato i due riconoscimenti: alla campionessa di marcia Milena Megli dell’Atletica Assi Banca Toscana, il premio della giuria e a Lorenzo Bicchi, allenatore della Virtus Siena basket, il premio del web. Salvadori non ha mancato nell’occasione di sottolineare i rischi che il decreto governativo n.93, solo di pochi giorni fa, sta facendo correre a tutto il mondo sportivo. «Allo sport il governo ha tolto 95 milioni di euro a partire da quest’anno fino al 2010 – ha sottolineato – mettendo a rischio soprattutto le realtà più piccole, ma anche grandi eventi già previsti. Noi diciamo che tutto può essere ripensato, anche e soprattutto un decreto; questo è l’impegno che la Regione chiederà al governo a salvaguardia dello sport che ha come fine solo la passione e la voglia di fare».La cerimonia di premiazione si è svolta nel Salone Brunelleschi dell’Istituto degl’Innocenti, in Piazza SS.Annunziata a Firenze. Dopo le esibizioni di atleti portatori di handicap ed altri di arti marziali, è stata chiamato sul palco l’olimpionico Andrea Benelli in rappresentanza degli atleti toscani che andranno alle Olimpiadi e alle Paraolimpiadi di Pechino. Un riconoscimento è andato al proprietario dei cantieri Filippi di Donoratico, Lido Filippi, per la passione e la competenza dimostrata nella costruzione di imbarcazioni per canottaggio adottate per Pechino da moltissime nazionali. La cerimonia non ha mancato di dare testimonianza anche dei problemi del lavoro, a partire da quelli esemplari che stanno attraversando i lavoratori della Mabro di Grosseto e della Electrolux di Scandicci, due giorni fa accolti dalla solidarietà della nazionale di calcio a Coverciano. (dr)