PIETRASANTA, 10 ARRESTI TRA CUI IL SINDACO PER ILLECITI URBANISTICI

Il sindaco di Pietrasanta, Massimo Mallegni, di Forza Italia, è stato arrestato insieme ad altre nove persone, nell’ambito di una inchiesta su presunti abusi compiuti dall’ufficio urbanistica del Comune. I reati contestati, secondo le prime indiscrezioni, sarebbero associazione a delinquere, corruzione e concussione. L’operazione, condotta dalla guardia di finanza e coordinata dalla procura di Lucca, è in corso. Oltre al sindaco sono stati arrestati e portati nel carcere San Giorgio di Lucca l’assessore ai lavori pubblici Alfredo Benedetti, il presidente degli albergatori, Franco Fantechi, e il dirigente comunale del settore urbanistica, Dante Galli. Tra le persone finite in carcere anche gli imprenditori Marco Fantechi, fratello del presidente degli albergatori, e Giuseppe Coluccini, proprietario dello stabilimento balneare Stella a Marina di Pietrasanta. Tra i reati contestati ci sarebbe anche il reato di estorsione. Tra gli arrestati c’è anche il padre del sindaco, Mario Mallegni, imprenditore e albergatore, al quale sono stati concessi gli arresti domiciliari. Ai domiciliari è anche il capo di gabinetto del Comune, Adamo Bernardi, mentre è stato imposto l’obbligo di firma al suo vice, Antonio Benedetti e a Gabriele Ferrari, geometra, consulente dell’amministrazione comunale.

L’indagine, condotta dal procuratore Giuseppe Quattrocchi e dal sostituto Domenico Manzione, è scattata circa un anno fa in seguito ad alcuni esposti che denunciavano irregolarità nell’attività dell’ufficio urbanistica. Da quanto si è appreso in Procura, c’è anche il voto di scambio tra i reati contestati alle dieci persone finite nell’inchiesta. Stamani militari della guardia di finanza hanno compiuto perquisizioni negli uffici comunali ed hanno portato via documenti. (ANSA)