Pistoia

Pistoia, domani a Cascheri incontro a 1700 anni dal Concilio di Nicea

L'iniziativa si svolge dalle 20.45 presso la sala incontri della parrocchia di San Biagio

Sarà dedicata a “Rileggere il Simbolo niceno-costantinopolitano – a 1700 anni dal primo Concilio di Nicea” la tavola rotonda ecumenica che si terrà nella serata di domani, giovedì 5 giugno, dalle 20.45 presso la sala incontri della parrocchia San Biagio in Cascheri. Promosso dalla diocesi di Pistoia, dalla Chiesa evangelica battista di Pistoia, dalla Chiesa evangelica valdese di Firenze, nonché dalle parrocchie ortodosse del Patriarcato di Mosca e del Patriarcato romeno a Pistoia, l’incontro – viene spiegato in una nota della diocesi – si pone come un’importante occasione di riflessione comune tra le diverse confessioni cristiane.

L’iniziativa si aprirà con la proclamazione del Simbolo (il Credo niceno-costantinopolitano), accompagnata da un interludio musicale. A seguire, una tavola rotonda vedrà la partecipazione di esponenti delle principali tradizioni cristiane: don Roberto Breschi (Chiesa cattolica), pastore Raffaele Volpe (Chiesa battista), pastore Francesco Marfè (Chiesa valdese), igumeno Andrea (Chiesa ortodossa). A moderare e introdurre il dibattito sarà Beatrice Iacopini.

“L’evento celebra i 1700 anni dal Concilio di Nicea (325 d.C.), il primo concilio ecumenico della Chiesa, che ha sancito la definizione dottrinale della divinità di Cristo e ha gettato le basi per l’elaborazione del simbolo di fede ancora oggi recitato in molte liturgie cristiane”, conclude la nota, nella quale si sottolinea che “questa serata rappresenta non solo un momento di approfondimento teologico, ma anche un forte segno di dialogo e comunione tra Chiese che, pur nella diversità, riconoscono una comune eredità di fede”.