Prato
Prato, la diocesi lancia un concorso internazionale di musica sacra per il Giubileo
Le domande di partecipazione si devono presentare entro il 15 settembre. La composizione vincitrice verrà eseguita in due concerti a Lucca e a Prato nel mese di novembre

La Diocesi di Prato si rivolge ai compositori e lancia un concorso internazionale di musica sacra. L’iniziativa è legata al Giubileo e il brano originale scritto per l’occasione dovrà essere ispirato al tema della speranza. Si può partecipare proponendo una partitura per archi e soprano di qualunque genere o forma musicale. La composizione vincitrice sarà eseguita dal vivo il 7 novembre a Lucca e il 15 novembre a Prato, in cattedrale, durante la serata concerto dedicata all’anno giubilare.
Il concorso è inserito nel progetto «Giubileo della Speranza: Musica Sacra nel Cuore di Prato», promosso dall’Associazione Omega e da Puccini International Opera Composition Academy di Lucca, in collaborazione con la Diocesi di Prato. Il primo evento della serie è stato l’apprezzato concerto del Requiem di Fauré, eseguito nel novembre dello scorso anno dall’Orchestra Nuova Europa diretta dal maestro Alan Freiles Magnatta, presidente dell’Associazione Omega. «Con questa proposta musicale vogliamo rispondere all’invito di papa Francesco a promuovere eventi artistici e musicali sul tema della speranza nel contesto del Giubileo – dice il maestro Freiles –. Siamo convinti che attraverso il dialogo tra tradizione e innovazione, la musica sacra possa essere veicolo di bellezza, spiritualità e coinvolgimento delle nuove generazioni».
Uno degli obiettivi del concorso è proprio quello di rivolgersi a giovani compositori, una attività portata avanti da Puccini International Opera Composition Academy, istituzione nata per divulgare la musica e che organizza corsi e laboratori aperti a musicisti di tutto il mondo. In quattordici anni di impegno sono nati contatti artistici e scambi di composizioni in Europa, Asia, Usa, Australia, centro e sud America. L’istituzione nasce a Lucca, nel nome del grande compositore lucchese Giacomo Puccini, e in tempi recenti ha iniziato una proficua collaborazione con l’associazione Omega e la sua orchestra.
«Il Giubileo è un punto di partenza per creare una sinergia tra Lucca e Prato – dice Girolamo Deraco, presidente di Puccini International Opera Composition Academy –e dar vita a luoghi dove poter valorizzare il patrimonio sacro che abbiamo, a partire da quello musicale. La nostra caratteristica è quella di aprirci alla contemporaneità, in questo modo riusciamo ad avvicinare e coinvolgere i giovani».
Deraco, compositore, docente e regista, è il presidente della giuria del concorso, con lui ci sono il direttore d’orchestra Alan Freiles Magnatta e il regista e attore Alessandro J. Bianchi.
Per partecipare, inviando la partitura del proprio brano inedito insieme a una biografia, c’è tempo fino al 15 settembre, la proclamazione del vincitore ci sarà il 20 settembre. Come detto la composizione che si aggiudicherà il concorso verrà eseguita in due concerti, a Lucca e a Prato. Quello pratese è in programma sabato 15 novembre in cattedrale, con il titolo «Diversi volti del Sacro». Oltre al brano vincitore, per archi e cantato dal soprano Cristina Rosa, saranno eseguiti l’Ave Maris Stella di Deraco (vincitore del concorso Anima Mundi di Pisa) e composizioni del pianista norvegese Gjelio, di Chilcott (testo latino della Messa con armonie e ritmi jazz) e Franck (estratti da Le ultime sette parole di Cristo). Si esibiscono l’Orchestra Nuova Europa e il coro pratese Hortus Concentus.
Il regolamento del concorso di musica sacra per il Giubileo è scaricabile dal sito web della diocesi di Prato e contiene tutte le informazioni necessarie per inviare la domanda di partecipazione.