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Project Manager, come si diventa professionisti nella gestione dei progetti

Il project manager debba necessariamente essere un professionista in grado di andare oltre le direttive aziendali, apportare valore al progetto e traghettarlo verso uno sviluppo a lungo termine.

Già da diversi anni, la figura del project manager, col suo approccio trasversale al lavoro e la capacità di assumersi la responsabilità di interi progetti, si posiziona come una delle più ricercate dalle aziende.

La ragione risiede proprio nella necessità da parte di aziende più strutturate di gestire progetti sempre più complessi e con team di lavoro spesso molto frammentati.

In questa prospettiva, bisogna far convergere figure professionali, obiettivi, risorse e tempi utili a portare avanti la strategia di sviluppo aziendale. Compromettere la buona riuscita di uno di questi elementi, vuol dire minare la riuscita stessa del progetto, sperperare denaro, disperdere il lavoro e aprire uno squarcio nell’integrità aziendale.

Per scongiurare questo effetto domino, spesso sottovalutato, ogni direttivo d’azienda si impegna a selezionare figure professionali esperte e capaci, in grado non solo di garantire una visione ampia e lungimirante nella gestione progettuale, quanto soprattutto di far quadrare tutti gli elementi dell’orchestra.

Con queste premesse, viene facile comprendere come il project manager debba necessariamente essere un professionista in grado di andare oltre le direttive aziendali, apportare valore al progetto e traghettarlo verso uno sviluppo a lungo termine.

Un approccio strategico di alto livello, quindi, che deve necessariamente sposarsi con un orientamento fortemente pratico, organizzativo, risolutivo e in alcuni casi persi burocratico.

Le competenze che il Project Manager è chiamato a ricoprire sono svariate e non sempre trasferibili dal normale lavoro di settore, che un professionista specializzato può svolgere.

Per questa ragione, affiancare all’esperienza maturata sul campo, un percorso formativo adatto, strutturato appositamente per formare queste figure professionali, rappresenta la via maestra per fare strada nel project management.

24ORE Business School, cogliendo al volo questo trend di mercato lavorativo, già da diversi anni ha lanciato sul mercato il Master in Project Management, aggiornandolo costantemente con nuovi contenuti, metodologie e casi di approfondimento.

Il valore aggiunto offerto dai master 24ORE Business School, infatti, risiede principalmente nei contenuti inediti delle lezioni e nella metodologia didattica, fortemente orientata al lavoro e alla pratica.

L’impronta del learning by doing, d’altra parte, è avvalorata dalla presenza di un corpo docenti interamente selezionato tra le righe di manager e professionisti di alto livello, già impiegati nelle più grandi aziende italiane. Il trasferimento di concetti, dunque, non si limita solo alla teoria, ma si coniuga perfettamente con l’esperienza sul campo e l’emulazione di casi studio di successo.

In quest’ottica diventa più semplice raggiungere quel livello di competitività professionale necessario a farsi notare dalle più grandi aziende e, allo stesso tempo, portare avanti il lavoro in modo efficiente e professionale al punto da gestire interi progetti aziendali.